Vittoria Giorgia Meloni, sovranisti europei in festa. Ue: "Cooperazione con Italia"

Marine Le Pen: "Italiani hanno eletto un governo patriottico e sovranista". L'attacco del primo ministro francese Borne: "Vigileremo su diritto all'aborto". Critiche anche da Madrid. Usa: "Ansiosi di lavorare con l'Italia, partner prezioso"

Marine Le Pen e Giorgia Meloni

Marine Le Pen e Giorgia Meloni

Roma, 26 settembre 2022 - La vittoria del centrodestra e il trionfo di Giorgia Meloni alle elezioni politiche ricevono l'applauso dei sovranisti europei. Da Ungheria, Polonia, Svezia e anche dalla Francia di Marine Le Pen arrivano le congratulazioni alla leader di Fratelli d'Italia. Dal fronte governativo dell'Ue, il commento viene affidato al portavoce della Commissione Europea, Eric Mamer: "Speriamo di avere una cooperazione costruttiva con le autorità italiane. La Commissione lavora con i governi eletti dal voto nelle urne, lo stesso si applica in questo caso come in tutti gli altri. Ora stiamo aspettando che l'Italia formi un governo secondo le procedure della sua Costituzione".

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I primi a festeggiare sui social il risultato elettorale di Giorgia Meloni sono stati i sovranisti francesi, prima con i leader del Rassemblement National, Jordan Bardella, e l'ultra sovranista francese, Eric Zemmour. Poi con Marine Le Pen che ha scritto su Twitter: "Il popolo italiano ha deciso di prendere in mano il proprio destino eleggendo un governo patriottico e sovranista. Congratulazioni a Giorgia Meloni e Matteo Salvini per aver resistito alle minacce di un'Unione Europea antidemocratica e arrogante nell'ottenere questa grande vittoria!".

Bardella e Zemmour hanno subito tirato in ballo l'Unione Europea: "Milioni di europei hanno le loro speranze riposte nell'Italia - ha scritto Abascal -. Giorgia Meloni ha indicato la strada per un'Europa orgogliosa, libera, di nazioni sovrane, capace di cooperare per la sicurezza e la prosperità di tutti". Ancora più diretto Bardella: "Gli italiani hanno offerto una lezione di umiltà all'Unione europea che, attraverso la voce della signora von Der Leyen, ha affermato di dettare il proprio voto".

Dalla Francia arriva anche il primo attacco a Meloni ed arriva nelle parole del primo ministro, Elisabeth Borne, sul tema dell'aborto. "Non commento la scelta democratica del popolo italiano", ha detto Borne, ma allo stesso tempo la Francia dovrà essere attenta "a certi valori come i diritti umani e il diritto all'aborto". Anche il governo di Madrid appare critico. "In tempi di incertezza, i populismi crescono e finiscono sempre nello stesso modo, con una catastrofe - commenta il ministro degli esteri spagnolo Juan Manuel Albares -. Danno risposte semplici e a breve termine a problemi molto complessi. La loro risposta è sempre la stessa: chiudiamoci e torniamo al passato". 

Ira e timore invece di Verdi e sinistra. Per la leader del gruppo della sinistra al Parlamento europeo, la francese Manon Aubry, si tratta di un esito "terribile". "Il neofascismo sta arrivando alle nostre porte con la vittoria di Meloni in Italia. L'ascesa del veleno reazionario, xenofobo e autoritario e' confermata ovunque in Europa. L'allarme è serio: bisogna costruire un'alternativa di sinistra come antidoto", ha twittato.

Sulla stessa linea il gruppo dei Verdi: "Le fondamenta e i valori comuni dell'Ue sarebbero in pericolo se l'Italia, in quanto terza economia dell'Ue, fosse governata da una coalizione di postfascisti e partiti di estrema destra", ha detto al tedesco Die Welt Thomas Waitz, co-leader dei Verdi europei. Per la socialdemocratica Katharina Barley, vicepresidente del Parlamento europeo, "Giorgia Meloni sarà un primo ministro i cui modelli politici sono Viktor Orban e Donald Trump. La vittoria elettorale dell'alleanza dei partiti di centro destra in Italia è quindi preoccupante". 

"Congratulazioni, vittoria meritata", scrive invece in un post su Facebook il premier ungherese Viktor Orbán, corredando il post con una foto in cui appare insieme a Giorgia Meloni. "Siamo pronti a dare il benvenuto a qualsiasi forza politica in grado di mostrarsi maggiormente costruttiva nei rapporti con la Russia", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, in un tweet: "Siamo ansiosi di lavorare con il governo italiano sui nostri obiettivi condivisi: sostenere un'Ucraina libera e indipendente, rispettare i diritti umani e costruire un futuro economico sostenibile. L'Italia è un alleato fondamentale, una democrazia forte e un partner prezioso".