"Grazie Vale, storia di emozioni senza fine"

La compagna Francesca Sofia Novello in lacrime: "Al terzo giro sono crollata". L’amico Uccio Salucci: "È stata dura. Il futuro? Chissà"

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Dall’inviato Riccardo Galli

"Non so, non oso immaginare quali emozioni avrei vissuto accanto a lui quando vinceva… Io so che ho sentito qualcosa di speciale anche quando è arrivato decimo… Mi dispiace essergli accanto solo da quattro anni, avrei voluto esserci prima… Dal terzo giro in poi sono crollata per l’emozione".

La voce di Francesca Sofia Novello, la compagna di Valentino, è quasi coperta dalle grida e gli applausi che salutano Rossi. Ha sorriso, pianto, poi sorriso di nuovo, Francesca, che fra qualche mese farà diventare Vale… papà Valentino. Gli è stata accanto nei giorni di Valencia. Mano nella mano lungo la pitlane, poi, con discrezione, all’interno del box, come nel motorhome, dove Rossi stava rifacendo la valigia di una carriera lunga 26 anni.

"E comunque – riprende – secondo me ancora non si è reso bene conto di che cosa gli sta accadendo adesso che sta per diventare padre, anche se è davvero molto, ma molto curioso. Sono felice di essermi innamorata di lui e che lui sia il padre di mia figlia".

E magari Vale ha puntato forte anche sul nome da dare alla piccola. Francesca Sofia sorride, ma non conferma le voci con l’anagrafe che potrebbe accogliere la figlia di Vale con il nome Vittoria.

"Non so da dove sia uscita questa storia – dice – ma noi siamo ancora indecisi tra due scelte… vedremo insieme".

Tocca a Uccio Salucci, l’amico, il fratello, la costola di Valentino l’altro saluto segnato dalle emozioni. Dai brividi. "Dopo metà gara – racconta – ho iniziato a pensare che sarebbero stati gli ultimi minuti della sua carriera ed è stata dura. Non sono riuscito a guardarlo subito in faccia, poi è iniziata la festa e abbiamo rotto il ghiaccio e iniziato a sorridere. E a commuoverci".

"Ha regalato emozioni per 26 anni – ha continuato Uccio –. Vale ha fatto avvicinare a questo sport milioni di persone, credo sia stato giusto celebrarlo così, con tanto cuore, con tanta passione. E adesso… adesso, chissà".

Cesare Cremonini ha vissuto con Valentino gran parte della carriera del numero 46. Amici, quasi fratelli, con passioni in comune come lo sport e le magie di Vale e ovviamente la musica. Cesare si è emozionato nel giorno del saluto di Rossi, "ma con lui è sempre così, ci si emoziona in ogni attimo e in ogni istante. La canzone che gli dedicherei? – continua l’artista – Nessun dubbio: ‘Il giorno migliore’, perché con Vale ogni giorno è davvero migliore di un altro".

C’erano i suoi fans a Valencia, ma c’erano anche tanti rivali del passato, da Biaggi a Stoner, da Lorenzo a Pedrosa, oltre ovviamente a Capirossi. Poi a sorpresa, è spuntato lui, Ronaldo, il Fenomeno, che ha voluto celebrare il Rossi tifoso dell’Inter. "E’ stato un grandissimo campione. Ci ha fatto sognare. In comune abbiamo sempre avuto la passione per l’Inter. Ci siamo conosciuti alla Pinetina nel 1999 e al suo ultimo Gp volevo esserci a tutti i costi".