Grissin Bon, a Sassari un’altra sconfitta

La squadra non è riuscita a mantenere l'intensità necessaria, ed è stata dominata sotto canestro

Grissin Bon, per Wright 19 punti contro Sassari (foto Ciamillo)

Grissin Bon, per Wright 19 punti contro Sassari (foto Ciamillo)

Sassari, 15 ottobre 2017 - La Grissin Bon rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale subendo sul parquet di Sassari la quarta sconfitta di fila, contando anche l’esordio in Eurocup, dall’inizio della annata.

In Sardegna i biancorossi ci hanno messo voglia e impegno ma, ancora una volta, hanno peccato nei dettagli e non sono riusciti a mantenere adeguata intensità per tutti i quaranta minuti.

In più, anche per l’assenza di Cervi e i problemi di falli di Reynolds, Reggio è stata dominata sotto canestro, con la Dinamo che ha catturato ben 21 rimbalzi offensivi. A penalizzare Reggio anche il tiro da 3: 1/18 alla fine. Tra le note positive un ottimo Julian Wright, che sembra sempre più vicino al ritorno a una buona condizione.

La Grissin Bon parte bene ad alti ritmi offensivi, la Dinamo accusa e al 3’ è sotto 5-11. I biancorossi attaccano bene il ferro, nonostante il nervosismo di Reynolds (3 falli in pochi minuti compreso un meritato “tecnico”) e mantengono sino alla fine del periodo il piccolo bottino accumulato, chiudendo a +5; con Candi in evidenza in difesa.

Il secondo quarto inizia invece da brividi per la Grissin Bon; Sassari piazza un immediato break di 7-0 passando a condurre (20-19 al 2’) e prendendo nelle sue mani l’inerzia della gara. Tuttavia la Pallacanestro Reggiana riesce a contenere l’ondata biancoblu, rimanendo a stretto contatto. All’intervallo lungo si perviene con i ragazzi di Pasquini in vantaggio di tre lunghezze e Reggio che chiude i primi 20’ con un penalizzante 1/9 al tiro dalla lunga distanza.

Al ritorno sul parquet la Grissin Bon sembra presentarsi molto decisa e rimette il naso avanti. Ma è un fuoco di paglia perchè il Banco, sospinto da un efficacissimo Jones e da uno scatenato Polonara, ex di turno, piazza un break fulminante di 14-2, cacciando i biancorossi a -10 (51-41). Sul finire di frazione Stipcevic (killer della formazione reggiana anche in questa occasione con due devastanti “bombe” consecutive) e compagni continuano ad esercitare pressione, Reggio non cede del tutto, ma agli ultimi dieci minuti si presenta in ritardo di 14 lunghezze.

In avvio di quarto Mussini e compagni provano a reagire, affidandosi a un Wright decisamente in palla e alle iniziative di Della Valle. Così, al 4’ Reggio è a -8 col pallone del potenziale -5 in mano, che però fallisce. E’ l’ultima fiammata biancorossa perchè poi le energie fisiche e psichiche cedono e sulla “bomba” di Pierre che a 2’ dalla fine sigla in nuovo +11 della Dinamo (74-63) la gara di fatto si chiude.

Gabriele Gallo

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 77-67

BANCO DI SARDEGNA: Spissu 5, Bamforth 10, Planicic 6, Devecchi 4, Randolph 7, Pierre 8, Jones 15, Stipcevic 11, Polonara 11. N.e.: Galizzi, Picarelli, Tavernari. All.: Pasquini.

GRISSIN BON: Mussini 4, Wright 19, Candi, Della Valle 11, Reynolds 6, Markoishvili 7, Nevels 8, Sanè 10, De Vico 2. N.e.: Bonacini. All.: Menetti

Arbitri: Saverio Lanzarini, Denny Borgioni, Valerio Grigioni.

Parziali: 14-19, 37-34, 65-51

Note: tiri da 3: Banco di Sardegna 9/23, Grissin Bon 1/18; tiri liberi: Sassari 10/17, Reggio: 10/12.