India, incendio in ospedale: strage di pazienti Covid

Tredici morti per il rogo a Mumbai. Il sistema sanitario indiano è messo in ginocchio dal coronavirus: record mondiale di casi

I soccorsi all'ospedale Vijay Vallabh

I soccorsi all'ospedale Vijay Vallabh

Mumbai - Tredici pazienti Covid sono morti nell'incendio di un ospedale a Mumbai, ultima tragedia a colpire il sistema sanitario indiano devastato da un'impennata dei contagi, con un triste record mondiale. "C'erano 17 pazienti all'interno del reparto di terapia intensiva dell'ospedale Vijay Vallabh, alla periferia di Mumbai (l'ex Bombay, ndr), quando è scoppiato l'incendio", ha riferito un dirigente dei vigili del fuoco, "13 di loro sono morti e quattro trasferiti in un'altra struttura".

Il rogo infine è stato domato e le autorità hanno aperto un'inchiesta. Il sistema sanitario indiano da tempo soffre per scarsi stanziamenti e in questa ultima ondata della pandemia è caratterizzata da un grave deficit di ossigeno, medicinali e posti letto.

Il coronavirus sta piegando il subcontinente. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 332.730 contagi, portando il totale a oltre 16 milioni. E' il secondo giorno consecutivo che l'India registra questo primato: ieri i casi erano stati poco meno di 315mila. Le vittime delle ultime 24 ore sono 2.263, per un totale dall'inizio della pandemia di 186.920 morti.