Bologna, 22 ottobre 2022 – La decisiva gara contro il Lecce arriva, per il Bologna, dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Cagliari, match che ha però lasciato a Thiago Motta strascichi da un punto di vista degli infortuni: “Abbiamo due indisponibili, Kasius e Schouten. Ha un dolore al gluteo da un po’ di tempo, ha preso un colpo e gli dà fastidio. Contro il Cagliari ha giocato ma oggi non è riuscito a finire l’allenamento. Non sarà disponibile”.
Un uomo per il centrocampo, in un match preparato velocemente per obblighi relativi al calendario: “Si va in campo con la responsabilità e la consapevolezza di avere fatto un’ottima settimana. Domani è una partita importante per noi, sappiamo che fare per mettere in difficoltà il Lecce”. Un Lecce reduce, in campionato, dal pareggio contro la Fiorentina e che soprattutto, senza Coppa, ha potuto lavorare tutta la settimana pensando alla gara di domani (ore 15): “Banda è pericoloso e molto veloce, lo sappiamo, fermarlo lo si deve fare in maniera collettiva. Voglio vedere una squadra che quando difende è squadra. Baroni è rimasto, ha fatto e sta facendo un grandissimo lavoro. Il Lecce ha un modo di giocare chiaro, sanno cosa vogliono fare in campo. Occhio a Gonzalez, noi dobbiamo stare attenti a non dare loro le soluzioni che vogliono trovare”.
Domani, però, il diktat di Motta è chiaro: “L’intensità del secondo tempo la voglio rivedere, mentre non mi aspetto il ritmo del primo tempo, è da evitare. Senza palla dobbiamo orientare l’avversario, dobbiamo cambiare ritmo sulla pressione, sfruttando il nostro recupero per giocare di prima o saltare una linea quando abbiamo riconquistato la palla”. Una gara decisiva, ma Motta non si preoccupa troppo: “La paura non la conosco ma conosco la responsabilità. Non possiamo mettere da parte la tensione, esiste, è normale. Vogliamo cambiare la nostra situazione, convivendo con questo. Essere professionisti e giocare nel Bologna significa dovere convivere con questa tensione, che deve trasformarsi in qualcosa di positivo”.
A tornare, dopo la ripresa contro il Cagliari, è Marko Arnautovic, che domani tornerà titolare: “È il capocannoniere, un giocatore importantissimo in questa squadra. Ha sempre la possibilità di fare la differenza. Lo stiamo aiutando tutti affinché torni a fare ciò che faceva prima. È una fortuna averlo”.
A centrocampo Motta potrebbe mescolare le carte, mentre su Saputo si esprime così: “Moro titolare di nuovo? Moro è pronto, Dominguez è pronto, anche Soriano e Ferguson. Possono tutti ricoprire quel ruolo. Sono soddisfatto del lavoro di Moro, abbiamo varie soluzioni per quella posizione. Saputo? L’ho sentito ieri, proseguiamo sulla stessa direzione, per il bene del Bologna”.