Napoli-Cagliari 1-1, Nandez all'ultimo respiro replica a Osimhen

Apre le danze il nigeriano, le chiude l'uruguaiano: ne scaturisce un pareggio amaro per i partenopei ma di platino per i sardi

L'esultanza di Nandez (Ansa)

L'esultanza di Nandez (Ansa)

Napoli, 2 maggio 2021 - Con un gol per tempo Napoli e Cagliari si dividono la posta in palio per un pareggio che muove la classifica di entrambe ma che, in ottica dei rispettivi obiettivi (Champions League e salvezza), accontenta maggiormente gli ospiti. Ad aprire le marcature era stato al 13' Osimhen, la cui rete è stata riacciuffata in pieno recupero dalla zampata di Nandez che fa salire i sardi a 32 punti alla vigilia della sfida della verità contro il Benevento. Sono invece a quota 67 lunghezze gli azzurri, protagonisti di una frenata inattesa e rischiosa che la Juventus proverà a sfruttare sul campo dell'Udinese.

Primo tempo

Il Napoli all'alba del match si fa preferire e al 13' raccoglie già i frutti dei propri sforzi grazie a Osimhen, che riceve da Insigne, vince il duello con Godin e col mancino da distanza ravvicinata batte Cragno. Il Cagliari fa fatica ad imbastire azioni d'attacco ma alla prima, al 28', colpisce il palo: il protagonista è Zappa, che raccoglie la sfera dopo un rinvio di Manolas e scocca una conclusione da posizione defilata che viene respinta dal legno. Gli azzurri replicano al 31' sull'asse Osimhen-Lozano: il nigeriano stavolta si traveste da assistman e apparecchia per il messicano che, in completa solitudine, di testa manda la sfera sul fondo. L'ultima chance del primo tempo è invece di marca sarda: è il 43' e Carboni pesca la testa di Pavoletti, che trova il gran riflesso di Meret, che poi si ripete sulla ribattuta di Nandez.

Secondo tempo

Riparte forte il Napoli, che al 48' sfiora il raddoppio con un'incornata di Osimhen, servito da Zielinski, che poi si mette in proprio poco dopo con un destro potente che obbliga Cragno a rifugiarsi in angolo: l'azione continua e la sfera arriva sui piedi di Demme, la cui bordata dai 20 metri viene stoppata dalla traversa. Il momento sfortunato degli azzurri continua al 53', quando Osimhen sigla il punto del raddoppio ma l'arbitro Fabbri annulla tutto per un precedente fallo proprio del nigeriano ai danni di Godin. Il Cagliari replica con l'incornata di Lykogiannis che sfiora il palo: al 70' è il medesimo l'esito del mancino di Osimhen. I ritmi calano ma all'88' il poco pubblico del Maradona ammira l'ennesimo miracolo di Meret, che salva sulla girata di Pavoletti. Fabbri concede 6' di recupero e proprio in questo lasso temporale il Cagliari trova il pareggio con Nandez, che sbuca alle spalle di Hysaj sul suggerimento di Duncan e in scivolata firma l'1-1 finale.

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