Ristoranti chiusi la sera
Roma, 5 febbraio 2021 - Ristoranti aperti anche la sera? Un sogno. Forse neanche troppo lontano per le regioni in zona gialla. Mentre in zona arancione i locali potrebbero aprire a pranzo. Scatta il braccio di ferro tra ristoratori e politici da una parte e Comitato Tecnico Scientifico dall'altra. Ma stavolta i fautori della riapertura controllata possono contare su un inedito "alleato", il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri che, intervistato da Radio Popolare, ha sottolineato: "Lo sostengo da molti mesi, credo che i ristoranti possano essere riaperti, in zona gialla, in sicurezza e con controlli rigidi fino alle 22. Sicuramente per le zone gialle credo che l'indirizzo sarà quello di tenere aperti i ristoranti alla sera". Affermazioni in controtendenza rispetto a quanto fatto trapelare dal Cts, che per liberare il campo da ogni equivoco, in una nota si è affrettato a precisare: "Non c'è alcun via libera del Comitato Tecnico Scientifico alla riapertura della ristorazione nelle zone e negli orari che attualmente ne prevedono la chiusura. Nel verbale della riunione del Cts del 26 gennaio 2021 vi sono indicate, anzi, alcune considerazioni sul rafforzamento delle misure restrittive adeguandole alle caratteristiche strutturali dei locali e alla tipologia del servizio reso".
Ma c'è di più. In risposta alla richiesta arrivata dal ministero dello Sviluppo economico sulla ''riapertura di pubblici esercizi'', il Cts ha fatto sapere che "circa la previsione di rimodulazione delle misure previste nelle diverse fasce di rischio si rimanda alle valutazioni del decisore politico. E in ogni caso, sempre relativamente ai rischi, "andrebbero considerate le diverse tipologie dei pubblici esercizi, distinguendo" in sostanza tra ristoranti e bar. La frenata del Cts sull'apertura dei ristoranti fino alle 22 in zona gialla ha provocato la reazione stizzita del presidente della Commissione attività produttive di Regione Lombardia, Gianmarco Senna. "È imbarazzante l'ennesima presa di posizione del Cts nazionale che vorrebbe continuare a negare ai ristoratori e ai bar di lavorare anche la sera - ha spiegato in una nota il consigliere -. Evidentemente sono talmente fuori dalla realtà da non rendersi conto che stanno ammazzando un'intera importante categoria, tra l'altro rappresentandoli come untori". Tra i più accesi sostenitori della riapertura anche il governatore Attilio Fontana e l’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi che hanno inviato una lettera al governo chiedendo "che tale decisione venga presa al di là della crisi politica in atto" e ciò in relazione "alla situazione di estrema emergenza in cui versa un’intera categoria".