LISA CIARDI
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Sanità, corsa per ripianare il bilancio. L’attacco: "Altro che pandemia, scelte errate"

Dibattito fiume, l’assessore Bezzini chiede risorse a Roma. L’opposizione: "No all’aumento delle tasse". I numeri della Asl Centro

Sanità, corsa per ripianare il bilancio

Sanità, corsa per ripianare il bilancio

Anche i conti della Ausl Toscana Centro al centro del dibattito sulla sanità, ieri, in Consiglio regionale. Una seduta fiume, proseguita in notturna fra i dati illustrati dall’assessore Simone Bezzini, gli attacchi delle opposizioni e la replica del presidente della Regione, Eugenio Giani. "Abbiamo chiuso il bilancio 2020 in perfetto equilibrio – ha detto Bezzini - grazie allo stanziamento di 95 milioni della Regione e al parziale rimborso Covid del Governo. Per il 2021 stiamo lavorando per l’equilibrio economico e finanziario". L’assessore ha confermato che il differenziale di spesa 2021 rispetto al 2020 è di 330 milioni (più i 95 stanziati lo scorso anno per chiudere il bilancio in pareggio). E per recuperarli sono stati annunciati vari provvedimenti: 150200 milioni di risparmi Asl, altri 150 chiesti al governo e 150 ancora ricavabili dalla Regione stessa, fra variazioni al bilancio e rimodulazione di fondi. "Insieme alle altre Regioni – ha proseguito - abbiamo chiesto al Governo di ricevere subito i rimborsi Covid. Non è pensabile che i costi della pandemia ricadano sui sistemi sanitari regionali".

"È ridicolo dire che i bilanci 2019 e 2020 sono stati chiusi in pareggio – hanno commentato Francesco Torselli e Diego Petrucci (Fratelli d’Italia) -. La sola Asl Toscana Centro per il 2018 ha avuto una perdita di 24 milioni, per il 2019 di 30 e per il 2020 di 34. Il suo bilancio preventivo ha poi ricevuto il parere contrario del collegio sindacale: perché la giunta ha deciso di approvarlo? Si continua a imputare il buco di bilancio alla pandemia, ma non è così: si tratta di scelte politiche sbagliate, errori amministrativi, sprechi".

Più aperto al dialogo Marco Stella (Forza Italia), che ha posto però il veto sull’aumento delle tasse: "Se si tagliano le spese e gli sprechi di gestione, il problema si può risolvere ma siamo irriducibilmente contrari all’aumento delle tasse. Stiamo promuovendo banchetti e raccolte di firme on line: siamo già a oltre 700 adesioni". "Restano inevase alcune domande - ha detto Marco Landi (Lega) -. Come si è formato uno squilibrio così consistente? C’è forse il trascinamento di una situazione già complicata, tanto da spingere il governo Conte, a scrivere una diffida alla Regione? E che direttive sono state date alle Asl?".

"Allo stato attuale è escluso l’aumento di tasse – ha replicato il presidente Giani, ribadendo di puntare a chiudere il bilancio 2021 in pareggio – ma se viene a mancare qualcuna delle voci previste dovremo considerare anche altre strade. Mi sarei aspettato un atteggiamento diverso dalle opposizioni. In Toscana abbiamo avuto 290mila casi e ogni persona in terapia intensiva costa 1200 euro al giorno. Oggi siamo primi per vaccinazioni grazie a uno sforzo eccezionale. È per questo che abbiamo speso tanto e dobbiamo esserne orgogliosi".