"Manovra insoddisfacente", Cgil e Uil proclamano lo sciopero generale il 16 dicembre

Otto ore di stop e manifestazione nazionale a Piazza del Popolo a Roma. Palazzo Chigi risponde: "Governo ha sostenuto lavoratori pensionati e famiglie con fatti, provvedimenti e risorse". Cisl: "Sbagliato radicalizzare conflitto"

Maurizio Landini a una manifestazione (Ansa)

Maurizio Landini a una manifestazione (Ansa)

Roma, 6 dicembre 2021 - Proclamato lo sciopero generale di 8 ore per il prossimo 16 dicembre da Cgil e Uil che considerano insoddisfacente la manovra economica del governo Draghi. Convocata per quel giorno anche una manifestazione nazionale a Piazza del Popolo a Roma. Alla manifestazione non mancheranno i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e PierPaolo Bombardieri. 

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La decisione presa dalle segreterie generali dei sindacati, che in una nota spiegano: "Pur apprezzando lo sforzo e l`impegno del Premier Draghi e del suo Esecutivo la manovra è stata considerata insoddisfacente da entrambe le Organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un`occupazione stabile". Domani alle 17.30 ci sarà una conferenza stampa di Landini e Bombardieri all'Hotel Londra in Piazza Sallustio a Roma, illustrare le ragioni e le modalità dello sciopero. 

Su un'altra sponda la Cisl che "considera sbagliato ricorrere allo sciopero generale e radicalizzare il conflitto in un momento tanto delicato per il Paese, ancora impegnato ad affrontare una pandemia, che non molla la presa, e teso a consolidare i segnali positivi di una ripresa economica e produttiva, che necessita di uno sforzo comune per essere resa strutturale". E' quanto afferma in una nota il segretario generale Luigi Sbarra. "Tanto più - afferma - considerati i rilevanti passi avanti fatti nell'ultimo mese sui contenuti della legge di bilancio".

Palazzo Chigi, alla notizia dello sciopero, si è limitata ad osservare: la manovra è fortemente espansiva e il governo ha sostenuto lavoratori pensionati e famiglie con fatti, provvedimenti e significative risorse. "Lo sciopero non è comprensibile", han sottolineato fonti di governo. "E' una manovra - hanno concluso le stesse fonti - che traghetta il Paese verso la ripresa e sostiene famiglie, lavoratori e pensionati".