Le percentuali sulle coalizioni degli ultimi sondaggi politici
Roma, 25 agosto 2022 - Il mese di agosto sembra aver portato ben poche novità sulla scena riguardo le coalizioni di centro e di centrosinistra. Dopo la pausa estiva, la Supermedia/YouTrend dei sondaggi dipinge un quadro estremamente netto: Fratelli d'Italia e Pd sono ancora testa a testa nella corsa per diventare primo partito, ma in termini di coalizioni il vantaggio del centrodestra appare quasi incolmabile: 48,2% contro 29,5%.
Un vantaggio che, ad oggi, lascia presagire una larga vittoria del centrodestra nei collegi uninominali, e la certezza quasi matematica di una maggioranza assoluta dei seggi sia alla Camera che al Senato.
Ecco dunque tutte le percentuali del sondaggio di Supermedia.
Percentuali partiti
Liste FdI 24,3 (+0,3), Pd 22,7 (-0,5), Lega 13,4 (=), M5s 10,9 (+0,5), Forza Italia 8,4 (-0,2), Terzo Polo 5,9 (+1,1), Verdi/Sinistra 3,4 (-0,2), Italexit 2,8 (=), +Europa 2,3 (-0,3), Nci-Udc 2,2 (+0,4), Ipf-Impegno civico 1,1 (-0,4).
Percentuali coalizioni
Centrodestra (FdI-Lega-FI-NcI-Udc) 48,2 (+0,5). Centrosinistra (PD-Verdi/SI-+Eu-Ipf) 29,5 (-1,4). M5S 10,9 (+0,5). Terzo Polo 5,9 (+1,1). Italexit 2,8 (=). Altri 2,7 (-0,7).
Le variazioni tra parentesi indicano lo scostamento rispetto a due settimane fa (cioè rispetto all'11 agosto).
Calenda: "Sul gas è emergenza nazionale. Sospendere la campagna elettorale"
Oggi siamo esattamente a un mese di distanza dalla data delle prossime elezioni. Ma Carlo Calenda ha scritto su Twitter che bisognerebbe sospendere la campagna elettorale per varare le misure contro il caro-gas. "Siamo in emergenza nazionale", ha scritto. "Grazie a Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giuseppe Conte. Il Governo Draghi ha le mani legate. Ma servono 10 miliardi per le imprese, sganciamento rinnovabili dal gas e 30 miliardi sulle famiglie. Ora. Le forze politiche sospendano la campagna elettorale e si dichiarino pronte a supportare il piano del governo, rigassificatore incluso, e un eventuale scostamento di bilancio".
Meloni: "Non vogliamo lasciare l'Europa"
In un'intervista pubblicata sul sito della Reuters, la leader di FdI, Giorgia Meloni ha rilasciato dichiarazioni mettendosi nelle vesti di futuro premier: "La prima cosa che dovremo fare sarebbe la legge di bilancio e abbiamo chiaramente intenzione di farla entro i parametri richiesti". "Sono molto cauta...", continua. "Nessuna persona responsabile, prima di avere un quadro completo delle risorse che possono essere investite, può immaginare di rovinare le finanze del Paese".
Riguardo l'Europa, invece, "Vogliamo un diverso atteggiamento italiano sulla scena internazionale, ad esempio nei confronti della Commissione Europea. Questo non significa che vogliamo distruggere l'Europa, che vogliamo lasciare l'Europa, che vogliamo fare cose pazze". "Significa semplicemente spiegare - aggiunge Meloni - che la difesa dell'interesse nazionale è importante per noi come lo è per i francesi e per i tedeschi".