Marocco eroico, Spagna fuori ai rigori. La sequenza dagli 11 metri

Spagnoli eliminati agli ottavi di finale dalla rivelazione di questi Mondiali. Decisivi i tre rigori falliti dai ragazzi di Luis Enrique (3-0)

Al Rayyan, 6 dicembre 2022 - Marocco e Spagna si sono date battaglia fino ai calci di rigore, per ottenere il pass per i quarti di finale dei Mondiali del Qatar. Al termine dei supplementari il risultato era fissato ancora sullo 0-0, ma nella lotteria dei rigori ad imporsi è stato il Marocco, che ha messo a segno tre rigori su quattro. Decisivo quello di Hakimi, un 'cucchiaio' in stile Totti. Gli spagnoli, invece, non sono stati in grado di mettere in rete neanche uno dei tre tiri dagli undici metri ed escono dalla competizione.

Marocco, il mondiale più Bono: chi è il portiere eroe dei rigori

Il cucchiaio di Hakimi (Ansa)
Il cucchiaio di Hakimi (Ansa)

Sommario

Primo tempo

Le due squadre si schierano a specchio con il 4-3-3. Nel Marocco Ziyech, En-Nesyri e Boufal compongono il tridente offensivo, mentre nella Spagna ci sono Dani Olmo, Asensio e Ferran Torres. Gli spagnoli cercano di imporre il loro gioco fin dai primi minuti, con una fitta rete di passaggi tesa a disinnescare le marcature difensive marocchine. Hakimi all'11' ci prova da calcio piazzato e il suo destro termina di poco alto sopra la traversa. I nordafricani rischiano e non poco costruendo l'azione dal basso: al 25' Bounou sbaglia un passaggio, la palla viene recuperata e Gavi si ritrova una palla gol clamorosa, che spedisce sulla traversa. L'arbitro, in ogni caso, ferma tutto per off-side. Asensio ci riprova un minuto dopo e calcia sull'esterno della rete. Dopo qualche minuto di respiro, il Marocco alza di nuovo il baricentro e Boufal mette un cioccolatino sulla testa di Aguerd, che incredibilmente incorna alto.

Secondo tempo

Nella ripresa le occasioni da gol latitano. La Spagna prende in mano il controllo del pallone, il Marocco non riesce più a pressare come nei primi quarantacinque minuti e neanche a ripartire con particolare efficacia. Il classico gioco degli spagnoli imbriglia gli avversari, senza però aprire varchi significativi nella retroguardia della nazionale africana. L'ingresso di Morata offre diverse opzioni offensive ai ragazzi di Luis Enrique, ma a parte una chance con un tentativo dalla linea di fondo, anche la punta ex Juventus fatica ad incidere. Proprio all'ultimo secondo una punizione velenosa mette in ansia Bounou, che salva i suoi compagni e lo 0-0.

Tempi supplementari

Il primo supplementare viene acceso da Cheddira, che ha una palla gol gigantesca: entra in area, in mezzo ai difensori avversari calcia a botta sicura e trova la respinta con il gambone di Unai Simon. Un'occasione pazzesca cestinata dal Marocco. Nel secondo tempo Cheddira ha un'altra chance per portare ai quarti la sua nazionale, ma stavolta viene rimontato da Rodri dopo essersi incartato, al termine di una lunga corsa verso la porta avversaria. Nel finale è un assolo spagnolo, con un assedio a pieno organico che viene annullato dalla stregua difesa dei marocchini. All'ultimo minuto Sarabia viene pescato sul secondo palo, calcia di destro al volo e bacia il palo, prima di spegnersi larga sul fondo.

 

Calci di rigore

Marocco: Sabiri (realizzato), Ziyech (realizzato), Banoune (sbagliato), Hakimi (realizzato) Spagna: Sarabia (sbagliato), Soler (sbagliato), Busquets (sbagliato) Risultato finale: Marocco-Spagna 3-0

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