Supercoppa: Fortitudo Chiusi 71-65, capolavoro della Effe

Si apre con una grande rimonta il nuovo corso del presidente Valentino Di Pisa

Bologna, 10 settembre 2022 - Un grande classico del cinema Fortitudo, con tutto il repertorio annesso e connesso. 125 giorni dopo l’ultima gara ufficiale (Effe ko 88-77 a Casalecchio di Reno contro la Reggiana), arrivata a una settimana dalla retrocessione occorsa al PalaDozza, la Fortitudo del nuovo corso del presidente Valentino Di Pisa, spinta dal tifo della Fossa (video), redige un capolavoro che dal -23 del terzo quarto porta alla prima clamorosa vittoria stagionale (71-65) nel primo turno di Supercoppa di A2. La Effe sarà di nuovo in campo mercoledì alle 21 a Rieti, prima della trasferta di sabato prossimo alle 20,30 a Pistoia.

Fortitudo Bologna Chiusi, esordio in Supercoppa
Fortitudo Bologna Chiusi, esordio in Supercoppa

La cronaca

L’ultima volta sulle rive del Savena fu il derby emiliano del 24 marzo 2019 vinto contro Cento 78-85, che in molti ricorderanno per la simultanea sconfitta casalinga di Montegranaro che spianò la strada a coach Martino e soci verso lo storico ritorno in serie A, arrivato una settimana più tardi al PalaDozza. Prima della palla a due la Fossa dei Leoni ha esposto lo striscione “Di chi ci chiama ingrati non ci scordiamo, presenti per la maglia e i colori che amiamo”, tanto a sottolineare gli attriti con la società arrivati a fine dello scorso campionato, quanto a rimarcare un amore che non si sopirà mai.

Inizio dirompente quello di Chiusi che in poco più di 2’ sigla il repentino break di 2-11 griffato Medford-Bolpin, che costringe coach Dalmonte, in campo con Fantinelli, Thornton, Aradori, Davis e Paci, al primo time-out: sono Medford, Martini e Porfilio ad aprire la forbice poco dopo sul 4-18, con la Effe troppo imprecisa dal campo (2/11 dopo i primi 10’) e in affanno sui recuperi difensivi. La tripla di Bolpin infatti solca il divario sul 4-21, Cucci risponde dalla lunetta, ma l’appoggio su rimbalzo offensivo di Possamai porta Chiusi a +18: ultimi botta e risposta dai liberi e il primo quarto va in archivio 7-24.

Due triple di Cucci, recupero e schiacciata di Davis e la Effe, che passa al pressing a tutto campo, rammenda la sdrucitura a inizio secondo quarto fino al -11 arrestato dal time-out di Bassi: tuttavia quello di Bologna è solo un fuoco di paglia, perché Chiusi rialza i giri, domina a rimbalzo (24 contro gli 11 dei locali) e con Martini e Bolpin scrive in contropiede il +19 (17-36). Biordi dalla lunetta rallenta l’emorragia, un opaco Aradori sblocca il tabellino personale dopo 11’ di utilizzo, ma i toscani restano in controllo e con la tripla di Van Eyck volano a +22, gap che resterà invariato fino alla sirena (23-45).

Di ritorno dagli spogliatoi la Effe fa sfoggio di tutta un’altra faccia. Sono Paci e Thornton a provare a dare la scossa ai padroni di casa col parziale di 7-0, prima del tecnico comminato a Dalmonte che Chiusi non riesce a ottimizzare: recupero di Thornton, assist a Davis e tripla del 36-50 fermato dal time-out ospite. Bologna alza sensibilmente il ritmo rispetto al primo tempo e col trittico Aradori-Paci-Cucci torna a piccoli passi dentro il match (46-53). Tripla di Martini, risposta di Thornton dal post alto e il quarto termina sul 48-56.

Sono Medford e Thornton a spartirsi la scena all’inizio dell’ultimo quarto, col botta e risposta che vale il 55-62: Barbante sigla il -5, Possamai risponde con 3 punti consecutivi prima del time-out di Dalmonte a 4’ dal termine. Contropiede biancoblù su stoppata di Davis, 2+1 di Aradori e tripla di Davis: Bologna cambia l’inerzia in men che non si dica e arriva sul 63-65 con 100” sul cronometro. Un treno chiamato Fortitudo: tripla di Aradori, tripla di Davis e il primo capolavoro stagionale è compiuto.

Il tabellino

FORTITUDO 71 - CHIUSI 65

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Biordi 2, Natalini ne, Thornton 17, Aradori 14, Barbante 4, Panni 5, Paci 4, Fantinelli 3, Niang ne, Italiano, Cucci 11, Davis 11. All. Dalmonte.

UMANA SAN GIOBBE CHIUSI: Cavalloro ne, Candotto, Van Eych 8, Medford 21, Bolpin 12, Braccagni, Porfilio 1, Martini 9, Donzelli 4, Bozzetto 4, Lazzeri ne, Possamai 6. All. Bassi.

Arbitri: Terranova, Bonotto e Ugolini. Note: parziali 7-24; 23-45; 48-56.