Covid, Toscana verso la zona bianca. Dati ancora in miglioramento

Giani, colloquio con il generale Figliuolo. Terapie intensive già sulla soglia del 10%

Firenze, 21 febbraio 2022 - La Toscana presto potrà tornare in zona bianca. Anche se non cambierà molto dal punto di vista delle limitazioni rispetto alla zona gialla, si tratta di un passaggio confortante a livello psicologico verso una fase distensiva della pandemia.

"Oggi ne parlerò con il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo che sarà al Meyer per un sopralluogo nei locali che ospitano la Tac all’avanguardia acquistata con i fondi della struttura commissariale nazionale", dice il governatore toscano Eugenio Giani.

In realtà, per quanto i dati siano in costante miglioramento, la Toscana non ha ancora raggiunto i parametri necessari per rientrare in zona bianca. Verosimilmente, se il trend si manterrà costante, il passaggio potrebbe avvenire il 14 marzo. Infatti per far scattare il bianco è necessario che per due settimane si mantenga sotto il 10% l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva (attualmente al 10,4%) e sotto il 15% nei reparti di medicina Covid (ora al 18,9%).

In tutto i ricoverati sono 1.011, erano 1.190 la domenica precedente. Nella settimana che si è chiusa ieri i nuovi casi positivi sono stati 21.954, il 40% in meno rispetto ai 30.829 registrati nella settimana precedente. Scende dal 61,6% al 55,2% anche l’incidenza dei positivi sui tamponi di prima diagnosi effettuati (10.252 in meno della settimana precedente).

Le fasce anagrafiche maggiormente coinvolte nella catena del contagio sono quelle dei giovanissimi, fino ai 19 anni e la decade dei quarantenni. Il tasso di incidenza settimanale su 100mila abitanti arretra, attestandosi a 591. Attenuata anche l’ondata di decessi: ieri sono stati 13 quelli registrati, lo stesso numero del giorno precedente.

E nella Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato che si è celebrata ieri, il governatore Giani ha dedicato un pensiero postato sui social: "Ogni giorno i professionisti sanitari e i volontari mettono il bene degli altri al primo posto. Lo ricordiamo in occasione della Giornata istituita per celebrarne il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia. Grazie per il vostro impegno in difesa della nostra salute".

Anche il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo manda il suo grazie al personale sanitario. "Grazie al loro immenso lavoro stiamo superando la più terribile pandemia degli ultimi secoli – scrive Mazzeo – Abbiamo vinto la sfida della più grande campagna vaccinale della storia dell’umanità, ma il loro impegno è quotidiano e costante. Grazie di cuore. Siete il cuore pulsante della Toscana".