Il Tour de France 2024 dovrebbe partire al piazzale Michelangelo, Firenze (Foto Germogli)
Firenze, 8 giugno 2022 - Se così fosse, sarebbe un sogno che si avvera. Firenze dovrebbe ospitare la partenza del Tour de France 2024. Il via della 111ma edizione del Tour è attesa al Piazzale Michelangelo. Manca ancora l'ufficialità, ma la notizia riportata da La Gazzetta dello Sport sembra essere confermata da più fonti. Intanto però il sindaco di Firenze Dario Nardella frena: "Al momento nessun accordo".
Quando e dove la partenza
La 111ma edizione del Tour de France dovrebbe dunque partire, secondo le indiscrezioni della Gazzetta, dal Piazzale Michelangelo il 29 giugno 2024. Il tour proseguirà poi in Italia nei giorni successivi, fino a quando il quarto giorno è previsto che venga varcato il confine. La prima tappa del Tour de France 2024 - che partendo da Firenze è un chiaro omaggio ai miti del ciclismo toscano, da Gino Bartali a Gastone Nencini - si conluderà a Rimini, dove Marco Pantani è morto nel 2004. Il giorno successivo il Tour dovrebbe proseguire da Cesenatico e arrivare a Bologna.
Martedì 2 luglio 2024 il via della 4a tappa verso la Francia dovrebbe avvenire a Pinerolo, luogo in cui Fausto Coppi completò la sua grande opera solista al Giro del 1949. Infine, il Tour 2024 è atteso concludersi a Nizza, e non Parigi, domenica 21 luglio. È la città da cui è partito il Giro 1998, quello di Pantani, ma anche il luogo che accolse a 17 anni il mito Alfredo Binda.
Nardella frena: "Al momento nessun accordo"
Nonostante manchi l'ufficialità, la notizia sembra essere confermata da più fonti. Intanto però il sindaco di Firenze Dario Nardella e il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini frenano: "Come noto, esiste la candidatura a ospitare il Tour de France 2024 in Emilia-Romagna e Toscana, ma questa è la sola cosa certa, ogni altra notizia non può trovare alcuna conferma ufficiale. Stiamo lavorando per centrare un obiettivo che sarebbe storico. Un progetto serio, sul quale il confronto con gli organizzatori del Tour e il direttore Christian Prudhomme prosegue in modo proficuo, ma al momento non è stato chiuso alcun accordo e annunci senza fondamento rischiano di minare un evento che rappresenterebbe una straordinaria opportunità per il territorio e il Paese". "L'auspicio - hanno concluso Nardella e Bonaccini - è ovviamente quello di riuscire a portare qui il Tour de France, ma certo resta ancora molto da fare".
Mazzeo: "Sarebbe bellissimo"
"Questa sarebbe davvero una notizia bellissima. La Toscana, da sempre terra di ciclismo e grandi ciclisti, che, secondo questa anticipazione della Gazzetta dello Sport, sarebbe destinata a ospitare la partenza del Tour de France 2024". Così il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo. "Dopo i campionati del mondo e la tappa del Giro d'Italia dedicata al centenario della nascita di Bartali - aggiunge Mazzeo - sarebbe davvero un nuovo regalo straordinario per tutti gli appassionati e gli sportivi ma, soprattutto, una nuova vetrina planetaria per la nostra bellissima regione. Incrociamo le dita e... speriamo che questo obiettivo si realizzi davvero!".