Vacanze in Sardegna? Occhio alle regole anti-covid, serve tampone o vaccino

Si può entrare anche con un tampone non oltre 48 ore prima della partenza. Esclusi solo i minori di due anni. Le regole valgono fino al 15 giugno

Cala Mariolu in Sardegna (Wikipedia)

Cala Mariolu in Sardegna (Wikipedia)

Roma, 3 giugno - Vacanze in Sardegna, che meraviglia. E' una delle tre regioni bianche, ma, attenzione, per raggiungerla, che sia in traghetto o in aereo, occorre prestare attenzione a tutta una serie di regole.

Prima dell'imbarco in aereo o in traghetto e fino al 15 giugno è necessario registrarsi compilando il modulo presente nella sezione 'Nuovo Coronavirus'  del sito della Regione Sardegna. All'imbarco il passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di registrazione, unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità in corso di validità. La registrazione può avvenire anche tramite la App scaricabile dagli store per i sistemi iOS e Android. 

Attraverso la piattaforma della Regione Sardegna i passeggeri che non siano ancora in possesso della certificazione verde, devono indicare l'avvenuta vaccinazione, con validità di 9 mesi dalla somministrazione della seconda dose o che sono trascorsi 15 giorni dalla somministrazione della prima dose del vaccino, o ancora certificare l'avvenuta guarigione dall'infezione Sars-Cov-2 con contestuale cessazione dell'isolamento prescritto. In alternativa, occorre essersi sottoposti all'esame diagnostico molecolare del tampone rinofaringeo per covid-19 o all’esame del tampone antigenico, con esito, ovviamente, negativo, eseguito non oltre le 48 ore dalla partenza. Sono esclusi i minori di due anni.

In caso di dubbi è possibile inviare una mail a urp.emergenza@regione.sardegna.it o contattare il numero verde 800-180977. Oppure consultare le Faq del Governo sulla zona bianca.