Umbria, l'Associazione genitori: "Vaccinate i ragazzi"

Maurizio Valentini, presidente dell’AGe: "E’ l’unica strategia per uscire dalla pandemia. Noi siamo per la scuola in presenza"

Vaccino ai giovani (immagine di repertorio)

Vaccino ai giovani (immagine di repertorio)

Perugia, 6 gennaio 2022 - «Abbiamo due punti fermi: la vaccinazione e la scuola in presenza". L’Associazione genitori dell’Umbria torna alla carica e senza peli sulla lingua va all’attacco: "Ancora una volta – sottolinea Maurizio Valentini, presidente regionale dell’A.Ge. – ci troviamo a chiudere la stalla dopo che sono fuggiti i buoi. Se è vero che la variante Omicron così com’è non era ipotizzabile, è altrettanto vero che un aumento anche importante, dei contagi era previsto e prevedibile per i mesi più freddi. Eppure, ci ritroviamo a fronteggiare gli stessi problemi che avevano questa estate, ovvero le criticità del trasporto pubblico e l’adeguatezza delle classi, in termini di spazi intendo".

Problemi vecchi, emergenza nuova. "Ripeto, l’Omicron, con un contagio così rapido non era immaginabile, ma i nodi non erano stati comunque sciolti – continua Valentini –. Mi spiego: l’aerazione delle classi, che con questa variante diventa ancor più importante, rischia di essere complicata in inverno. Ma si sapeva, tanto che si era ragionato anche su dei sanificatori, dei quali però, non c’è traccia".

Stessi problemi per il trasporto pubblico: "In questo caso il nodo da sciogliere sono anche le assenze per malattia o quarantena del personale, che rischiano di limitare, di nuovo, le corse". Detto questo l’Associazione Genitori dell’Umbria ha chiaro cosa fare: "Innanzitutto la vaccinazione – sottolinea il presidente Valentini –. Come associazione non abbiamo dubbi che sia l’unico modo per uscire da questa situazione, per tornare finalmente e definitivamente alla normalità. Vaccinarsi è importante per se stessi e per la comunità. Ed è importante per chi non può farlo per ragioni mediche. L’altro nostro obiettivo è mantenere la scuola in presenza, in sicurezza – conclude Maruzio Valentini, presidente dell’Associazione Genitori dell’Umbria –: i ragazzi hanno sofferto troppo la didattica a distanza dei mesi scorsi. E’ necessario garantire il rapporto sociale che hanno perso e che non sarà recuperabile".

AnnA