Ascoli calciomercato, ecco il tris. Ranieri, Eramo e Marchegiani

Terzino sinistro, centrocampista centrale e secondo portiere in arrivo. Dopo sei stagioni addio a Ivan Lanni: va a Novara. Gerbo a Crotone

Luca Ranieri con la maglia della Fiorentina

Luca Ranieri con la maglia della Fiorentina

Ascoli, 31 gennaio 2020 - I botti di fine mercato sono iniziati ieri e termineranno oggi con altre operazioni. Intanto i tre colpi che saranno ufficializzati in giornata sono Luca Ranieri, Mirko Eramo e Gabriele Marchegiani. Il primo, come noto, è il terzino sinistro che si giocherà il posto con Luca Sernicola (partendo però in vantaggio). Arriva dalla Fiorentina, è un classe ’99 e quest’anno ha già disputato tre gare (due da titolare) in serie A. Di lui parlano bene tutti gli addetti ai lavori e per il Picchio sarebbe un ottimo rinforzo che, tra l’altro, insieme a Sernicola (arrivato, lo ricordiamo, dall’Entella in cambio di Chajia) blinderà la corsia di sinistra permettendo a Padoin di spostarsi sulla linea dei centrocampisti. Il secondo, Eramo, è un centrocampista centrale di affidabilità e buona tecnica.

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Può giocare da mezz’ala, da regista o da mediano, ha alle spalle diversi campionati di B con le maglie, tra gli altri, di Piacenza, Crotone, Ternana e Empoli. Lo scorso anno ha vinto da protagonista il campionato di C a Chiavari con l’Entella e in questa prima parte di stagione con i liguri ha messo insieme 20 presenze con un gol e 2 assist. L’ultimo arrivo è invece Gabriele Marchegiani, figlio di Luca (portiere jesino storico ex Lazio). Anche lui come il padre è un portiere e arriva dal Novara, dove ha giocato titolare questa prima parte di campionato.

In cambio, e qui inizia il capitolo partenze, l’Ascoli ha trasferito al Novara Ivan Lanni. Il numero 1 di Alatri lascia così il Picchio dopo quasi sei stagioni in cui, eccetto alcuni mesi di appannamento (non più di sei, divisi in un paio di stagioni) è sempre stato sinonimo di affidabilità tra i pali oltre che di professionalità. Lanni era l’ultimo ‘sopravvissuto’ dell’era belliniana, essendo stato portato sotto le Cento Torri dall’allora ds Lovato. In uscita sono scatenate le squadre calabresi. Crotone e Cosenza, infatti, hanno chiesto Nikola Ninkovic. I pitagorici, in particolare, vogliono il serbo a tutti i costi e sono pronti a sborsare una cifra importante.

Ninkovic, però, non vuole saperne. A ieri sera la trattativa era bloccata. Se oggi, però, il Crotone riuscirà a convincere il giocatore è facile che vada in porto un’operazione già messa su da Tesoro e che vedrebbe l’arrivo in bianconero di Cristian Buonaiuto, classe ’92, talentuoso esterno d’attacco ex Teramo. Arriverebbe dal Perugia, con cui Tesoro ha trovato l’intesa. Tutto, però, è subordinato alla partenza di Ninkovic. Gerbo potrebbe, infine, salutare tutti dopo soli sei mesi in bianconero. L’ex Foggia è richiesto sempre dal Crotone su precisa disposizione di Stroppa che lo ha allenato proprio in rossonero. Oggi anche questa operazione dovrebbe andare in porto. La squadra intanto continua ad allenarsi a Roma agli ordini di Abascal. Ieri c’è stata anche la visita di patron Pulcinelli.