L'esultanza per il secondo gol di Ninkovic (Foto Labolognese)
Ascoli, 24 luglio 2020 - Il Picchio acciuffa il pari con una grande reazione di carattere. Nel match andato in scena al Del Duca contro il Pordenone, i bianconeri riescono ad impattare 2-2 con una doppietta di Ninkovic dopo il doppio vantaggio dei friulani al termine di una gara avvincente e ricca di emozioni. Negli schieramenti iniziali Dionigi in difesa lancia Gravillon dal primo minuto al posto di Ferigra. Poi la scelta si rivelerà assolutamente sbagliata vista cla disastrosa prova del 22enne.
A centrocampo tocca a Padoin agire lungo l'out di sinistra con Andreoni confermato a destra. Davanti Morosini viene schierato alle spalle del tandem Ninkovic-Scamacca. Anche Tesser è costretto a rivedere parte del suo undici. Dietro largo a Semenzato e Vogliacco, mentre in mediana riecco Mazzocco e Pasa. In attacco infine Bocalon va ad affiancare Ciurria con Gavazzi sulla trequarti. Pronti, partenza e gol. La difesa bianconera la combina grossa con una leggerezza incredibile di Ranieri, Bocalon approfitta di un batti e ribatti e supera agevolmente Leali. L'Ascoli accusa il colpo e i friulani approfittano dello sbandamento per raddoppiare. Stavolta a dormire è Gravillon. Pobega lo supera agevolmente e con un diagonale di destro infila per il 2-0.
Dionigi dalla panchina prova a scuotere i suoi. A lanciare un timido tentativo di riscossa così è Ninkovic. Il suo velenoso tentativo viene deviato in corner da Semenzato. Poco più tardi i bianconeri protestano animatamente sulla scelta di Serra di sorvolare su un tocco di braccio in area di Camporese. Quando le squadre si preparano all'intervallo ecco la fiammata che riapre l'incontro. Sul delizioso traversone di Cavion, il serbo Ninkovic anticipa tutti e infila di testa per il 2-1. Ninkovic è assolutamente ispirato e al rientro in campo per la ripresa trova subito la rete del 2-2. Il serbo è bravo a convergere verso il centro e il suo destro mette fuorigioco Di Gregorio, complice anche una lieve deviazione di Camporese. Adesso l'Ascoli torna a crederci, mentre tra gli uomini di Tesser inizia a farsi largo un po' di paura.
Il Picchio così prende campo e fiducia. Col passare dei minuti gli uomini di Dionigi aumentano i giri del motore e sfiorano l'incredibile sorpasso prima con un sinistro di Ninkovic poi con un diagonale destro di Scamacca. Negli assalti finali è proprio l'attaccante romano a staccare imperiosamente di testa in area sugli sviluppi di un corner, ma Di Gregorio salva tutto con un intervento provvidenziale. Nei 5' di recupero non accade più nulla. Al triplice fischio finale di Serra l'Ascoli allunga la scia positiva con un ottimo punto in ottica salvezza.
Il tabellino
ASCOLI-PORDENONE 2-2 (primo tempo 1-2) Marcatori: 1' pt Bocalon (P), 22' pt Pobega (P), 44' pt e 3' st Ninkovic (A). ASCOLI (3-4-1-2): Leali; Gravillon (30' st Ferigra), Brosco, Ranieri; Andreoni (16'st Pucino), Cavion, Brlek (16' st Petrucci), Padoin; Morosini (12' st Eramo); Ninkovic (30' st Trotta), Scamacca. A disposizione: Marchegiani, Valentini, De Alcantara, Maurizii, Troiano, Pinto, Matos. All. Dionigi. PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato, Vogliacco, Camporese, Gasbarro (37' st Almici); Mazzocco, Pasa, Pobega (40' st Zammarini); Gavazzi (21' st Misuraca); Bocalon (40' st Candellone), Ciurria (21' st Strizzolo). A disposizione: Bindi, Passador, Stefani, Bassoli, Burrai, Chiaretti, Tremolada. All. Tesser. Arbitro: Serra di Torino. Note: ammoniti Ranieri, Gravillon, Andreoni per l'Ascoli, Mazzocco, Vogliacco per il Pordenone; corner 6-3 per l'Ascoli; 1' pt, 5' st.
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