Ascoli, Tesoro. "La squadra cresce, sono fiducioso"

Il ds bianconero traccia il bilancio dopo la trasferta di Salerno: "Progressi in ogni reparto a partire dalla difesa"

Antonio Tesoro a corso Vittorio Emanuele (Foto Ascoli Calcio)

Antonio Tesoro a corso Vittorio Emanuele (Foto Ascoli Calcio)

Ascoli, 27 settembre 2018 - Con Ardemagni ko per almeno due mesi è probabile che Vivarini, già a partire dalla gara con la Cremonese, voglia riproporre il format, a quanto pare vincente, di Ninkovic a supporto delle due punte con, dunque, Beretta e uno tra Ganz e Rosseti. Ne ha parlato oggi in sede, tra le altre cose, il ds Tesoro.

LEGGI ANCHE Il Picchio esce indenne dall'Arechi Ganz o Rosseti? “Decide il mister. Io credo che conti la fame e la voglia di mettere in difficoltà l’allenatore. Ganz è pronto ma anche Rosseti si allena con il gruppo ormai da un mese. E’ un’opportunità per entrambi ma anche per la società. Sta a loro”. Infortunio di Ardemagni a parte, la gara di Salerno come le è parsa? “Molto buona. E mi conforta il fatto che a fine partita i più delusi eravamo noi, segno che tutti avevamo la percezione di aver giocato una bella partita e che la vittoria era sfumata per poco. Tra i segnali più positivi la confermata solidità difensiva, con il dato, indiretto, che il Lecce nel frattempo ha segnato altre tre reti al Livorno mentre al Del Duca era stato bloccato dai nostri difensori”. Perucchini poteva fare di meglio in occasione della punizione di Di Tacchio? “No, l’ha vista all’ultimo secondo e lì nessun portiere può fare qualcosa, a meno che per caso non si trovi sulla traiettoria. La partita di Perucchini è stata a mio parere molto positiva, come quella di tutto il resto della squadra, da Beretta, un lottatore, a D’Elia passando per gli altri, Ninkovic incluso naturalmente”. E’ questo il fantasista che i dirigenti si aspettano di vedere? “No, sinceramente ci aspettiamo molto di più da lui. Per un semplice motivo: sappiamo che può darlo”. Serie B nel caos, cosa si aspetta l’Ascoli? “L’Ascoli non sa più che aspettarsi perché abbiamo visto tutto e il contrario di tutto. Impossibile fare previsioni. Spero che questa vicenda si chiuda definitivamente al più presto senza estremismi. Posso solo dire che, personalmente, il format a 22 mi pare difficilmente applicabile. Comunque attendo io come attendete voi. Staremo a vedere”.