"A14, serve la terza corsia" Scatta la raccolta firme

Avviata da Colonnella: "La costruzione deve partire da San Benedetto verso Pedaso, che è il punto più critico. Unica soluzione possibile".

"A14, serve la terza corsia"  Scatta la raccolta firme

"A14, serve la terza corsia" Scatta la raccolta firme

Il presidente dell’Associazione Smart Piceno, Pietro Colonnella, ha avviato una raccolta di firme per sollecitare la società Autostrade per l’Italia a realizzare la terza corsia dell’A14 nel tratto Porto Sant’Elpidio – San Benedetto – Giulianova, con attacco all’A24 per Roma, lungo un tracciato di 65 chilometri. L’iniziativa si chiama ’Autostrada A 14, 3ª corsia subito!’. Si può sostenere l’iniziativa in vari modi, per info e per firmare, visitare il sito di Smart Piceno. "La terza corsia è la soluzione più concreta perché può essere realizzata, in gran parte, allargando la sede attuale ed eventualmente operando una leggera variante nei pochi tratti dove la terza corsia in sede risultasse tecnicamente impossibile – sostiene Pietro Colonnella – La costruzione deve partire da San Benedetto verso Pedaso, che è il punto più critico. E’ una soluzione complicata dal punto di vista tecnico ed economico, ma è l’unica possibile, poiché gli impegni di arretramento non hanno mai trovato il favore di Autostrade. La terza corsia in sede è la più fattibile, poi si possono valutare leggeri spostamenti nei punti più difficili. C’è da fare una valutazione tecnica e pare che la società Autostrade per l’Italia le sta valutando giorno per giorno". Colonnella evidenzia poi la necessità di coinvolgere le due Regioni, Marche e Abruzzo, per dare maggior corpo al progetto compreso l’allacciamento all’A 24, che può essere decisivo. "Si tratta di un lavoro finanziariamente impegnativo ma possibile nel breve e medio periodo – aggiunge Colonnella – Il tema dell’arretramento, come Smart Piceno, lo abbiamo proposto come linea ferroviaria per l’alta velocità. Riteniamo che questa non debba essere prerogativa solo del Tirreno, ma deve essere anche dell’Adriatico. Si progetta la Bari-Napoli-Roma e la Pescara-Aquila-Roma. C’è il rischio che l’alta velocità ferroviaria non si realizzi nel corridoio Adriatico e questo non va bene. Sarà un progetto più a lungo termine, ma possibile e necessario. Più che arretramento dell’A 14, meglio arretrare la ferrovia, soprattutto per treni a lunga percorrenza ed alta velocità". Per la realizzazione della terza corsia in sede, dell’A14, sono d’accordo anche i sindaci della fascia costiera Picena, da Antonio Spazzafumo ad Enrico Piergallini ad Alessio Piersimoni.

Infine, Autostrade informa che il casello di Grottammare sarà chiuso per consentire attività nell’ambito del piano di efficientamento energetico degli impianti di illuminazione e per lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità: dalle 22 di mercoledì 22 alle 6 di giovedì 23 febbraio, sarà completamente chiusa in entrata e in uscita; -dalle 22 alle 24 di giovedì 23 febbraio, sarà chiusa in uscita per chi proviene da Pescara.

Marcello Iezzi