Ascoli, spara in strada con pistola ad aria compressa. Denunciato dai carabinieri

Nei guai un 41enne di Colli del Tronto, già noto alle forze dell'ordine

Il materiale sottoposto a sequestro

Il materiale sottoposto a sequestro

Ascoli, 7 settembre 2021 - Era la notte del 31 agosto quando lungo la Salaria sono accadute scene degne di un film western. Inseguimenti, colpi di pistola ad aria compressa sparati dal finestrino, vetri di camion infranti: è il copione di una nottata sulla quale i militari dell'Arma sono stati chiamati a far luce dopo che, la mattina seguente, il conducente del Tir danneggiato si è recato a sporgere denuncia.

Il tutto è avvenuto nel comune di Spinetoli, dove il camionista, un 43enne teramano, stava transitando, quando, ad un certo punto, si  è trovato a fare i conti con dei pallini d'acciaio sparati dall'auto che precedeva. A bordo della vettura c'era un uomo di 41 anni, disoccupato, residente a Colli del Tronto e già conosciuto alle forze dell'ordine per precedenti reati di minaccia aggravata e danneggiamento.

Era in compagnia di alcuni amici e nulla avrebbe fatto presagire un simile colpo di scena. Aperto il finestrino, l'uomo si è sporto ed ha iniziato a sparare, mandando in frantumi il parabrezza del tir. I carabinieri della Stazione di Castel di Lama, l'indomani, hanno ascoltato la storia del proprietario del camion danneggiato, ancora sotto shock per la violenza del gesto. 

Ancora molte ombre restano da dissipare intorno all'accaduto, ma dopo la denuncia della parte lesa, i militari dell'Arma non hanno perso tempo, mettendosi sulle tracce del 'pistolero'. Le indagini hanno consentito di risalire in breve tempo all'autovettura, intestata a un 20enne del posto. Da lì si è partiti per poi arrivare a individuare il trasportato che, quella notte, ha sparato i colpi di pistola da finestrino posteriore dell'auto. 

Rintracciato il soggetto in questione, è subito scattata la perquisizione domiciliare da parte dei carabinieri di Castel di Lama, quella che ha consentito di rinvenire la pistola ad aria compressa con il caricatore e i pallini in acciaio usati nell’occasione. Il materiale è stato quindi sottoposto a sequestro, mentre l'uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Ascoli.