Mondo del calcio ascolano in lutto per l’improvvisa scomparsa di Romano Nepi, storico ex custode del campo sportivo di San Marcello. Tanti ascolani infatti hanno calcato il ‘mitico’ campo dell’Elettrocarbonium e lì ogni volta trovavano Romano, pronto a sistemare il terreno di gioco, a pulire gli spogliatoi o a curare la palestra. Un personaggio che ha fatto la storia di questa struttura oggi gestita dalla società sportiva del Piazza Immacolata. Una struttura in tutti questi anni ha dato e continua a dare la possibilità a centinaia di ragazzi di praticare lo sport. Romano se ne è andato a 87 anni e fino a qualche tempo fa lo si vedeva ancora a bordo campo a parlare di calcio con i vecchi amici. Il resto del tempo lo trascorreva a curare il suo orticello. Ha scritto veramente un pezzo di storia ascolana ed è stato una delle fonti di ispirazione maggiore dell’Elettrocarbonium Day: la giornata nata lo scorso anno per celebrare i 50 anni della nascita del Gruppo Sportivo arancionero. Su quel campo, realizzato accanto allo stabilimento e alla chiesa di San Marcello, Romano ha svolto per decenni la propria attività calcistica con le squadre dell’Elettrocarbonium e del San Marcello. Società sportive che fin dagli anni Settanta hanno dato l’opportunità a centinaia di bambini, ragazzi e anche meno giovani di giocare al calcio e a pallavolo. Fu l’indimenticato Giuseppe ‘Pippo’ Mascetti, responsabile del personale dell’azienda, ad affidare a Romano, operaio dello stabilimento, l’incarico di custode del campo sportivo. Ma Nepi non è stato solo il custode. Negli anni è infatti diventato parte integrante del Gruppo Sportivo e chi lo ha conosciuto ricorda con piacere la sua ‘gelosia’ nel gestire il materiale sportivo della squadra. Viveva a Monticelli con la moglie Tomassina, i figli Giuliana e Mario. E’ lì che se ne è andato ieri mattina lasciando nel dolore tutta la famiglia. Il funerale verrà celebrato oggi alle ore 15 nella Chiesa dei Santi Simone e Giuda a Monticelli.
Valerio Rosa