
L’obiettivo è avere una gestione interna per la riscossione dei tributi. L’assessore Pantaloni: "In questo modo garantiremo che tutti paghino le imposte, con aiuti dove necessario".
Tariffe invariate e un avanzo stimato, per il prossimo triennio, di circa tredici milioni di euro. Questi i numeri del bilancio di previsione finanziario che è stato presentato ieri pomeriggio in consiglio comunale dall’assessore Francesca Pantaloni. In merito alle entrate, nel 2025, si prevedono undici milioni e 600mila euro per l’Imu e una somma pressoché identica anche per la Tari. Previsto, poi, un aumento del gettito per l’addizionale Irpef. Dal primo aprile, dunque tra pochi giorni, entrerà in vigore anche la tassa di soggiorno che, secondo una stima effettuata dallo stesso assessore, porterà nelle casse del Comune circa 170mila euro all’anno. L’obiettivo dell’amministrazione, inoltre, è anche quello di avere una gestione interna per quanto riguarda la riscossione. "In questo modo garantiremo che tutti paghino le imposte, prevedendo anche degli aiuti per chi non riesce a sopperire in determinati momenti – ha spiegato l’assessore Pantaloni -. Purtroppo devo sottolineare il fatto che ci sono stati degli incrementi nelle spese, dovuti all’aumento dei costi per i servizi e quelli delle materie prime ma anche alla ricontrattualizzazione del personale".
Nel 2024, a proposito di entrate, c’è stato un incasso record per quanto concerne le farmacie, con circa dieci milioni di introiti che spingeranno il Comune a potenziare i servizi offerti. Il bilancio è stato approvato, dopo una lunga discussione, nonostante il voto contrario dei consiglieri di minoranza. "Ci sono stati tagli del Governo per 1,9 milioni – ha contestato il capogruppo dem Francesco Ameli –. Parliamo di un bilancio tecnocratico e senza alcuna visione politica". Durante il consiglio è stato presentato dal sindaco Marco Fioravanti anche il documento unico di programmazione 2025-2027. "Vorremmo realizzare un’agenzia per la gestione del patrimonio immobiliare del Comune – ha evidenziato il primo cittadino –. anche perché creeremo 240 nuovi alloggi entro al fine del 2026. Tra le varie cose, procederemo alla rigenerazione delle frazioni, alla sistemazione di Lungo Castellano e alla riacquisizione dei parcheggi. Su quest’ultimo fronte si arriverà presto alla fase di gara pubblica per individuare il socio privato che ci affiancherà". Al termine della seduta, al palazzo dei Capitani, è stato approvato anche il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, presentato dall’assessore Gianni Silvestri. Quest’ultimo ha anche annunciato che sono stati completati 41 alloggi di edilizia popolare nella zona del Pennile di Sotto e che presto ne verranno ricavati altri 27 a Monticelli.
Matteo Porfiri