L’aggressione in un ristorante di Ancarano, denunciata la proprietaria

Un bimbo di sette anni azzannato alla testa da un pastore abruzzese, un giovane di 33 anni che corre a salvarlo e si ritrova senza un labbro dopo il morso del cane. La terribile vicenda è accaduta in un ristorante di Ancarano, il 2 ottobre. Erano da poco trascorse le 13, quando il bambino di Monteprandone che era con i genitori e il fratellino al ristorante è stato aggredito. Momenti di panico, il cane di grossa taglia, che vagava libero, ha azzannato alla testa e al volto il bimbo. Il 33 enne, di Colli del Tronto, che era nel piazzale del ristorante in attesa dell’arrivo di suo padre, quando ha visto la scena raccapricciante non ha esitato ad intervenire, ma il cane ha lasciato il bimbo e si è avventato sul giovane con una violenza inaudita strappandogli il labbro superiore. Subito alcune persone presenti sono intervenute ed hanno allontanato l’animale allertando i soccorsi per prestare le prime cure al bambino e il 33enne, entrambi rimasti feriti gravemente. Il primo è stato portato all’ospedale di San Benedetto dove gli hanno prestate le prime cure: hanno applicato numerosi punti di sutura sul capo e sulla faccia. Il piccolo è stato dimesso dall’ospedale giovedì scorso, ma il suo percorso di guarigione sarà ancora lungo, dovrà sottoporsi a diverse visite e anche lui dovrà probabilmente far ricorso alla chirurgia plastica. Il 33enne è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale di Ascoli, lui è stato dimesso dopo nove ore, la prognosi è di 30 giorni, al giovane è stato strappato, gran parte del labbro superiore quindi anche lui dovrà far ricorso ad operazioni per la ricostruzione del labbro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sant’Egidio che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Intanto la proprietaria del cane, una donna del posto di 44 anni, è stata denunciata per omessa custodia dell’animale e per lesioni colpose. Il pastore abruzzese è stato prelevato dai veterinari della Asl e messo in quarantena, la Procura di Termo ha aperto un fascicolo sull’accaduto.

m.g.l.