L’associazione Cuochi già scalda i motori in vista di Tipicità 2024

Il festival Tipicità a Fermo dal 9 all'11 marzo celebra il made in Marche con eventi culinari e riflessioni sulla tradizione gastronomica italiana. Chef e delegazioni nazionali si confrontano per valorizzare il patrimonio culinario del territorio.

Quando arriva marzo, si

guarda alla primavera

e insieme al salone Tipicità,

il festival del made in Marche

in programma dal 9 all’11, al Fermo forum. Uno spazio di tre giorni che sarà annunciato nei prossimi giorni, nella sede della Regione Marche, ma già si scaldano i motori e tante realtà del territorio stanno mettendo in piedi eventi e momenti di riflessione e di crescita. È il caso dell’Associazione Italiana Cuochi con il progetto "Le Marche, una regione al plurale: esperienza, cultura, turismo", nato dalla ricerca storica, attraverso il recupero di una tradizione contadina (e non solo) e la qualità dei prodotti, prosegue nel suo cammino di "esperienze di gusto", quest’anno all’interno della preziosissima cornice di Tipicità 2024. L’appuntamento sarà per lunedì 11 marzo, a partire dalle 10, per parlare proprio di esperienze di talnto della cucina italiana: "Tipicità a confronto, spiega Guido Tassotti, autorevole chef e presidente dell’Associazione fermana, "nasce con il preciso intento di esplorare i patrimoni gastronomici professionali di tutta la nostra meravigliosa Italia. I cuochi dell’Associazione fermana si confronteranno, alla presenza di Alessandro Pazzaglia, chef ed autore del prestigioso volume dedicato al recupero del patrimonio gastronomico del territorio fermano, con alcuni ospiti d’eccezione, esponenti di autorevoli delegazioni delle Associazioni cuochi italiani riunite, che saranno per la seconda volta in assemblea a Fermo". Hanno già confermato le delegazioni Acir di Firenze (che quest’ anno festeggia 520 anni di storia), quella di Torino (300 anni lo scorso anno) e quella di Venezia. Poi, dulcis in fundo, i vincitori del ‘Pentathlon della cucina’ programmato in Toscana a Tirreno Trade di Carrara nei giorni dal 3 al 6 marzo, storica kermesse nata con il preciso intento di promuovere l’ospitalità, la ristorazione e il turismo anche attraverso iniziative professionali di vasto interesse.