Massimo Pignotti, buttafuori muore a 42 anni davanti alla tv
Ascoli, 21 marzo 2022 - Massimo Pignotti, 42 anni compiuti da qualche settimana, residente a Porto d’Ascoli, è morto sabato sera a seguito di un malore che l’ha colpito nella sua abitazione mentre con la compagna stava vedendo la tv. Inutili i soccorsi e il trasferimento al Pronto Soccorso dove, purtroppo, è giunto privo di vita a bordo di un’ambulanza del 118.
Massimo ha lasciato la compagna che fra qualche mese l’avrebbe reso papà, i familiari, i colleghi di lavoro della FiFa Securety e, soprattutto, una folta schiera di amici che da ieri mattina scrivono messaggi di cordoglio sui social. Massimo Pignotti era addetto al servizio di controllo all’ingresso dei locali ad alta frequentazione della costa e del territorio, per cui era molto conosciuto dai giovani che si sono stretti al dolore dei familiari.
La tragedia si è consumata nella serata di sabato quando l’uomo ha accusato l’improvviso malore. La compagna ha chiesto aiuto al 118 che ha inviato un equipaggio della Potes, ma nel frattempo gli operatori dell’emergenza hanno guidato, telefonicamente, i presenti nelle prime manovre di rianimazione. Sono stati minuti interminabili. I sanitari si sono dati da fare per cercare di strappare l’uomo alla morte.
Pignotti era un appassionato cultore del corpo cosa che, in un certo senso, faceva parte anche del suo lavoro di buttafuori. La salma dell’uomo è all’obitorio del Madonna del Soccorso e potrebbe essere disposto un approfondimento per stabilire l’eventuale arresto cardiaco.
Ma. Ie.