
Decine di giovani stranieri si sono ritrovati in centro e hanno scatenato una maxi rissa: due sono finiti in ospedale, all’arrivo dei militari gli altri sono scappati
Notte di follia e di violenza a San Benedetto. Centinaia di giovani stranieri di ogni etnia si sono ritrovati in centro e hanno scatenato il finimondo. Un tunisino di 22 anni, Y. A. è stato accoltellato e si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Ancona. E’ stato trovato con una vasta ferita su un fianco, colpito da una coltellata e con un trauma cranico a seguito dei colpi ricevuti alla testa e in più parti del corpo, sferrati con un bastone. Dopo i primi controlli e gli accertamenti eseguiti nell’ospedale di San Benedetto, il ventiduenne è stato trasportato all’ospedale di Torrette in prognosi riservata. Un altro cittadino straniero di 35 anni è stato accompagnato invece al pronto soccorso dell’ospedale rivierasco in codice giallo. I carabinieri stanno svolgendo le indagini, ma ancora non c’è alcun identificato, data la bolgia che hanno dovuto fronteggiare insieme al personale del commissariato di pubblica sicurezza. Ci sono molti testimoni e ci sono le immagini delle telecamere di videosorveglianza da controllare. I contusi sarebbero diversi, ma all’arrivo delle forze dell’ordine se la sono filata per le vie traverse del centro cittadino. Il primo intervento dei carabinieri è avvenuto intorno alle ore 23 a seguito della segnalazione di danneggiamenti di auto in sosta in via Calatafimi. Al loro arrivo i militari dell’arma si sono trovati di fronte uno spaventoso parapiglia e c’è stato il giovane tunisino, gravemente ferito, che ha cercato aiuto ai carabinieri che hanno chiesto l’intervento del 118 per i soccorsi.
Sembra che nella stessa notte vi siano stati più eventi che si sono animati in varie zone del centro, dando l’impressione, ai testimoni, che possa essersi tratto di una sorta di regolamento di conti fra più bande di varie etnie affluite a San Benedetto. I carabinieri stanno cercando di dare una spiegazione, ma il lavoro si prevede piuttosto lungo e complicato. Testimoni raccontano delle difficoltà che hanno avuto i soccorritori della potes-118, nel raggiungere la zona della rissa, in via Calatafimi, non distante dalla Farmacia Tomassini. Le strade erano colme di ragazzi, un fiume in piena difficile da penetrare, si parla di centinaia di ragazzi quasi tutti stranieri. I soccorritori, preoccupati, hanno recuperato frettolosamente i feriti e sono rientrati subito in ospedale. Un paio d’ore dopo il ricovero, data la gravità del caso, il tunisino accoltellato è stato trasferito all’ospedale di Ancona con l’ambulanza dell’ospedale.
Marcello Iezzi