Mostra ’Tolerance poster show’:: "Un messaggio di condivisione"

Ci sono 220 poster all’ex Cinema delle Palme e nell’area antistante da ieri al 30 giugno. .

Mostra ’Tolerance poster show’:: "Un messaggio di condivisione"

Mostra ’Tolerance poster show’:: "Un messaggio di condivisione"

L’ex Cinema delle Palme e l’area antistante da ieri e sino al 30 giugno offre la visione di 220 poster dedicati alla tolleranza, con la mostra ’Tolerance poster show’, grazie alla quale l’arte del manifesto torna a San Benedetto, in virtù della collaborazione del Museo della Grafica e del Manifesto (Magma) di Civitanova Marche, unico centro nazionale di settore che ospita stabilmente tale arte, con l’associazione culturale Buon Vento di San Benedetto. "Dopo le mostre La pace manifesta, con l’inizio dell’ invasione russa dell’Ucraina, e Crisis, manifesto-appello sul cambiamento climatico, quest’anno ci siamo avvicinati a questa tipologia di mostra, che mette in risalto il lavoro del graphic designer che si fa promotore di un messaggio universale che ci coinvolge e comprende tutti. In un mondo globalizzato come questo, infatti, siamo tutti chiamati necessariamente a comprendere le diversità, attraverso uno sforzo di tolleranza, accettazione, intelligenza e condivisione, consapevoli del fatto che il destino dell’intera umanità è legato oggi più che mai alla capacità di ognuno di noi di accogliere ogni diversità, – spiega Flavia Mandrelli, presidente dalla Buon Vento – la particolarità è che le immagini vengono esposte all’aperto. In tutto ciò che facciamo il nostro tentativo è di cercare di far riflettere le persone proprio attraverso le immagini".

Per Francesco Del Zompo, "la mostra porterà il nome di San Benedetto nel portale visto in tutto il mondo (tolerance-project.org). Questi spazi dell’ex cinema delle Palme che abbiamo voluto rivalutare con queste esposizioni potrebbero essere una miniera, in termini di cultura". ’TPS’ rientra nel più generale titolo ’Tolerance project’, nasce da un’idea del grande illustratore e grafico sloveno Mirko Ilic ed è diventata la vetrina internazionale dei più noti maestri della grafica e della comunicazione: dalla sua prima uscita (Lubiana 2017), invita graphic e visual designer a donare un proprio lavoro, recependo il vincolo di comprendere nel suo poster la parola tolleranza nella propria lingua d’origine. Ai 28 artisti della prima esposizione, negli anni si sono aggiunti tanti da ogni Paese del mondo e ad oggi il progetto compare in più di 40 Paesi, coinvolgendo le maggiori capitali e le città più periferiche. In questa speciale edizione il designer chiamato a realizzare manifesto e comunicazione è ,Mauro Bubbico, tra i più stimati e apprezzati grafici italiani.

Nota dolente espressa dall’ulteriore componente e tra i fondatori della realtà cittadina, Paolo Canducci, è sulla scarsa considerazione da parte del comune sugli eventi organizzati.

Stefania Mezzina