Palariviera, riapertura a maggio. Mancano gli ultimi interventi

Nelle scorse settimane la società si è incontrata con l’amministrazione per ridurre le spese.

Palariviera, riapertura a maggio. Mancano gli ultimi interventi

Palariviera, riapertura a maggio. Mancano gli ultimi interventi

Il Palariviera dovrebbe riaprire entro maggio. Il condizionale è d’obbligo, visti i tanti rinvii, ma questa pare sia la volta buona: al multisala servono gli ultimi interventi nel comparto elettrico, dopodiché l’attività di proiezione potrà finalmente ripartire. Il prossimo mese tra l’altro saranno passati esattamente quattro anni dall’addio di Uci Cinemas alla riviera, che portò alla chiusura del cinema fino all’autunno del 2021. La ripresa delle attività, con il nuovo gestore, durarono pochi mesi e all’inizio del 2022 il Palariviera chiuse nuovamente. Nel frattempo si è discettato a più riprese sul futuro del colosso portodascolano, enorme struttura dai costi onerosi. A parlarne sono state due amministrazioni comunali: quella dell’ex sindaco Piunti e la coalizione guidata da Antonio Spazzafumo, che dopo aver riaperto il dialogo con la Palacongressi ha intavolato delle ipotesi per l’utilizzo dell’immobile e l’ottimizzazione della gestione. Il riavvio, in realtà, era atteso per l’inizio del 2024, ma i lavori al Palariviera hanno richiesto più tempo del previsto: però l’intenzione di riaprire, espressa direttamente da Fausto Calabresi, è rimasta in piedi, e ora si è giunti alla fase finale del riassetto. In particolare, gli elettricisti devono effettuare interventi ai trasformatori e all’hardware di gestione, dopodiché sei delle dieci sale torneranno a disposizione della città.

Cosa resta da risolvere? Il Palariviera è un immobile che implica costi molto alti, e quindi nelle scorse settimane la società si è incontrata con l’amministrazione comunale per concertare delle misure finalizzate alla riduzione delle voci di uscita. Il vertice di Viale De Gasperi ha pensato, in particolare, di riassumere la gestione di diversi locali della struttura. L’idea è di utilizzarli come sede distaccata dell’archivio comunale: nei prossimi giorni l’ente e la Palacongressi torneranno ad incontrarsi per definire i dettagli dell’operazione. In futuro, inoltre, si dovrebbe intavolare una discussione sull’impianto fotovoltaico da realizzare sul tetto della struttura. A breve, quindi, anche Porto d’Ascoli dovrebbe riavere il suo cinema. Nel frattempo, al Concordia, continuano le proiezioni del cineforum ‘Buster Keaton’: il 1° maggio sarà proiettato ‘Palazzina Laf’, l’8 maggio’Autobiography – Il ragazzo e il generale’, il 15 maggio ‘La moglie del presidente’ e il 22 maggio ‘E la festa continua!’. Al di là del cineforum, la programmazione prevede per oggi, venerdì e lunedì, la proiezione di ‘Un mondo a parte’.