
Primo appuntamento a Offida con il baccalà preparato dallo chef Stefano. Ecco il calendario degli eventi
Il ristorante La fonte di Offida ha ospitato la prima delle sette serate culinarie organizzate dall’associazione Palio del Duca di Acquaviva. Il Re della cena è stato il baccalà preparato dallo chef Stefano. L’Ente Palio del Duca ha pubblicato le date delle prossime serate culinarie: venerdì 21 febbraio, ristorante Casolare Azzurro di Acquaviva; giovedì 20 marzo, ristorante Dimora di Bacco di Monteprandone; giovedì 24 aprile, ristorante La paesana di Acquaviva; venerdì 23 maggio, ristorante La paesana di Acquaviva; venerdì 20 giugno, ristorante Dimora di Bacco di Monteprandone; venerdì 25 luglio, ristorante Dimora di Bacco di Monteprandone. Le serate culinarie sono fondamentali per la scelta delle pietanze più ricercate che saranno servite al Banchetto nuziale Medievale all’interno della Fortezza di Acquaviva Picena. Il Banchetto è l’evento che conclude la rievocazione storica Sponsalia, giunta quest’anno alla XXXVIII edizione, organizzata dall’associazione Palio del Duca dal 1988 e che prevede quattro giorni di feste, giochi, spettacoli e cortei storici: giovedì 31 luglio ore 21corteggio storico, benedizione del drappo, presentazione corredo di Forasteria, spettacoli medievali. Venerdì 1 agosto ore 21 corteggio storico, matrimonio, Palio con giochi storici. Sabato 2 agosto ore 18,30 Ludi di Sponsalia, giochi e spettacoli per bambini. Domenica 3 agosto ore 20,30 Banchetto nuziale medievale (ingresso su prenotazione). Durante la serata di Offida il presidente del Palio, cavalier Nello Gaetani ha consegnato un riconoscimento a Nadia Nespeca, del ristorante La Fonte. "Il baccalà nel Medioevo non era molto conosciuto in Italia - ha affermato il presidente della commissione storica scientifica Maurizio Medori - In seguito ad un trattato del vescovo di Malmo in Svezia, dove vennero elencati tutti i benefici del merluzzo essiccato con il metodo dei vichinghi, il baccalà e lo stoccafisso iniziarono ad essere commercializzati anche in Italia".
Marcello Iezzi