Pestaggio in piazza Ventidio Basso Il sindaco: "Adesso pene severe"

Fioravanti parla di caso isolato ma grave: "Garantire a cittadini e turisti di girare in città senza essere aggrediti". Intanto sono stati identificati i responsabili, tre maggiorenni e quattro minori

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"Quello che è accaduto a piazza Ventidio Basso è un fatto isolato, ma grave per il quale è bene vi siano pene severe per i responsabili". E’ ferma la presa di posizione del sindaco di Ascoli Marco Fioravanti dopo l’episodio di violenza avvenuto sabato scorso nel centro di Ascoli durante il quale due ragazzi di 16 anni sono stati ripetutamente colpiti con schiaffi e calci da un gruppetto di nove persone, tre maggiorenni e quattro minorenni. Futili i motivi che hanno determinato la folle spedizione punitiva compiuta da questi sette ragazzi, tutti ascolani, a quanto pare gravitanti a Monticelli. Il primo cittadino è rimasto molto colpito dall’episodio ed invoca pene severe per chi ne sarà riconosciuto responsabile. Parallelamente pensa a come incrementare il livello di sicurezza per i cittadini ascolani e i turisti che sempre in numero maggio frequentano la città turrita.

"E’ fondamentale garantire a tutti di poter vivere o visitare Ascoli senza la paura di poter essere aggrediti. Ripeto, quello accaduto a San Pietro Martire è un fatto isolato, ma deve comunque spingerci a tenere sempre alta la guardia e mettere in campo la migliore tecnologia". Da tempo la città è controllata da tante telecamere di sicurezza che inquadrano vie, piazze, spazi pubblici. A queste si aggiungono le tante istallate da privati che all’occorrenza possono tornare utili per cercare di ricostruire un episodio con comportamenti illeciti.

"Mi sono ulteriormente raccordato con le forze di polizia, con la Prefettura e pensiamo di incrementare ulteriormente il numero degli impianti di sicurezza al servizio della città. Presto arriveranno i fondi del Pnrr per la digitalizzazione e li utilizzeremo anche per aumentare il numero di telecamere di videosorveglianza" annuncia il sindaco Fioravanti. E proprio dall’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza a piazza Ventidio Basso la polizia sta ricostruendo quanto accaduto lo scorso 10 settembre nel centro di Ascoli, intorno alle ore 23.

I due ragazzini picchiati hanno riconosciuto gli aggressori e la denuncia che hanno poi presentato in Questura non è contro ignoti, ma contiene nomi e cognomi di chi li avrebbe picchiati lo scorso sabato sera.

Anche le immagini della videosorveglianza già visionate hanno aiutato la ricostruzione dei fatti, così come le testimonianze di alcuni presenti. Per cui a breve potrebbero scattare provvedimenti.

Peppe Ercoli