"Più controlli anti ladri, ma non ci saranno sceriffi"

Il sindaco di Spinetoli, Luciani: "Coinvolgiamo i carabinieri in congedo"

"Più controlli anti ladri, ma non ci saranno sceriffi"

"Più controlli anti ladri, ma non ci saranno sceriffi"

Il presidente dell’Unione dei comuni della Vallata del Tronto il sindaco di Spinetoli Alessandro Luciani è soddisfatto dell’incontro promosso dal Prefetto, che ha visto la presenza dei sindaci dei comuni della Vallata. L’incontro con il Prefetto è arrivato dopo un confronto pubblico con la cittadinanza per parlare di sicurezza, a seguito dei recenti episodi di furto raccontati anche dal nostro giornale. Una situazione che ha allarmato, perché in azione ci sono state diverse bande e alcune si sono introdotte nelle abitazioni nonostante ci fossero i proprietari. "Rispetto agli episodi di furti registrati nelle ultime settimane a Spinetoli – ha detto il presidente Luciani –, abbiamo deciso di organizzare un’assemblea con i cittadini per parlare del tema della sicurezza nelle zone collinari, per capire le soluzioni e le strade da intraprendere e per confrontarci con gli abitanti di questi territori. Lunedì c’è stato anche l’incontro con il Prefetto, dal quale è emerso che è necessario anche un potenziamento delle videocamere sul territorio".

I ladri che sono entrati in azione in questo periodo spesso sono entrati dalla parte retrostante delle case, esposte in campagna, quindi lontano dagli ‘occhi indiscreti’, ma soprattutto dalle telecamere...

"Si cerca di utilizzare telecamere Ocr, che saranno utili per la lettura delle targhe, per valutare quante volte queste auto sono state sul posto, adesso si tratta di reperire i finanziamenti per istallarle".

Le bande in azione spesso però si servono di auto rubate?

"E’ necessario lavorare tutti insieme, essere vigili e coinvolgere tutti, noi auspichiamo, dietro in accordo con la Prefettura, di far ricorso anche al controllo del vicinato. Una pratica che non tutti i sindaci presenti hanno accolto con favore".

Che cosa intendete per controllo del vicinato?

"Sia chiaro non intendiamo inviare sul territorio degli sceriffi, ma vogliamo coinvolgere le persone alzando il livello di attenzione. E’ uno strumento prezioso di prevenzione della criminalità, che presuppone la partecipazione e la collaborazione dei cittadini residenti".

Autorizzare al controllo cittadini comuni può essere una lama a doppio taglio, non crede?

"Per questo abbiamo pensato di coinvolgere l’associazione carabinieri in congedo, che ormai da anni è sul territorio a servizio di tutti, avremo dalla nostra persone che conoscono il territorio, ma soprattutto, che riscuotono fiducia da parte dei residenti. Dopo tutto chiediamo semplicemente di alzare il livello di attenzione, per ridurre l’appetibilità dei furti, a nessuno viene chiesto di fare eroismi, ronde o chissà cosa di speciale. Sia chiaro che non possono sostituirsi alle forze dell’ordine. Per quanto riguarda quest’ultime il Prefetto ci ha rassicurato che il controllo verrà rafforzato con una pattuglia a disposizione della Vallata in cassi di emergenza. Ai cittadini chiedo di fare sempre tanta attenzione".

E’ stato un momento molto difficile per Spinetoli capoluogo?

"E’ stato un momento drammatico, la gente si è esasperata e spaventata. In questo ultimo periodo l’ondata dei furti sembra abbia subito una battuta di arresto e auspichiamo di poter mettere la parola fine".

Maria Grazia Lappa