Samb costretta a vincere. Alessandrini copre le carte

Indisponibile il solo Battista, il tecnico confermerà il modulo 4-3-1-2 ma potrebbe cambiare qualche interprete contro l’ostico Notaresco .

Samb costretta a vincere. Alessandrini copre le carte

Samb costretta a vincere. Alessandrini copre le carte

Vincere per restare in scia al Campobasso e approfittare di un eventuale passo falso dei molisani. Per la Samb è oramai un imperativo per poter sperare di vincere ancora il campionato quando mancano sole otto giornate. Al Riviera, ospite di turno, sarà il Notaresco, settima forza del campionato, quindi neppure tanto facile da superare, nonostante il contrasto tra società e tifosi sulla questione del nome che contiene ancora il San Nicolò. Il Campobasso, invece, andrà a far visita al Fano dell’ex allenatore rossoblù Manolo Manoni, in cerca di punti salvezza. Ma, poco conta, quanto il Fano riuscirà o meno a mettere i bastoni tra le ruote alla capolista se la Samb, comunque, non centrerà la vittoria. Per il nuovo allenatore della Samb, Marco Alessandrini, che ha già debuttato a Termoli con un successo in rimonta, quella di oggi sarà la prima al Riviera delle Palme, dove di solito ci è venuto da avversario (nelle Marche ha allenato un po’ tutte, dal Fano, alla Vis Pesaro, la Fermana, la Maceratese, l’Ancona, la Vigor, la Recanatese), l’ultima volta il 22 gennaio 2020, in serie C. Alessandrini allenava il Fano, alla guida della Samb c’era Montero e finì 1-1. Ora, Alessandrini guida proprio la Samb e sa che un pareggio non se lo può permettere. L’allenatore, ieri, al termine della rifinitura – rigorosamente a porte chiuse – è rimasto in silenzio, come il sabato precedente alla gara di Termoli. Chissà, forse per scaramanzia. Troppo importanti i punti in palio oggi, che oramai volgono doppi. Alessandrini ha un solo indisponibile, l’infortunato Battista, ma ritrova Arrigoni che per squalifica non era potuto scendere in campo domenica scorsa. Tra i convocati pure il terzo portiere Pinto e l’under Sciarra. Il tecnico di sicuro riproporrà il 4-3-1-2 di Termoli, ma con diversi interpreti. Tra i pali si dovrebbe trovare sempre Coco, così come Zoboletti, Sirri, Pezzola e Pagliari andrebbero a formare la consueta linea difensiva. A centrocampo Arrigoni si riapproprierà del suo posto, al suo fianco Senigagliesi, il terzo è un rebus, tutto dipenderà da quale posizione che assumerà Mbaye sempre se sarà lui l’under a scendere in campo (c’è pure Cardoni). Se Alessandrini sceglierà di arretrare Mbaye rispetto alla gara di Termoli allora potrebbe optare per Fabbrini dietro alle due punte Tomassini e Martiniello. Altrimenti, sarà Mbaye ad agire a ridosso di Martiniello (favorito su Tomassini) e Fabbrini con Bontà a completare il centrocampo. Fischio d’inizio alle 14,30. Al Riviera si attendono 5mila spettatori come ogni domenica. Infine, è morto, all’età di 80 anni, l’ex rossoblù Claudio Tobia. Era malato da tempo. Nato a Pescara, ma ternano d’adozione, Tobia da giocatore aveva vestito, oltre a quella del Delfino, le maglie di Chieti, Nocerina, L’Aquila, Nardò e Palmese. Da allenatore fu In A con l’Avellino (9 partite), guidò Ternana, Salernitana, Reggina e Catanzaro tra le altre, con un parentesi nella Samb di Venturato, in C1, nel 1992/1993.