Stabilizzazioni per 35 dipendenti

L'Ast di Ascoli ha stabilito la trasformazione di altri 35 dipendenti da contratto determinato a indeterminato, seguendo il Piano di stabilizzazione Covid 2024. Questo porta il totale a 143 assunzioni quest'anno, contribuendo alla riduzione del precariato e al mantenimento del personale qualificato.

Dal prossimo primo aprile l’Ast di Ascoli trasformerà il rapporto di lavoro da tempo determinato a indeterminato per altri 35 dipendenti, che vanno dunque a sommarsi ai 108 per i quali si è proceduto in tal senso lo scorso 28 febbraio, nell’ambito del ‘Piano di stabilizzazione Covid per l’anno 2024’. Nello specifico si tratta di 33 unità di personale del comparto e due della dirigenza: quattro infermieri, un’ostetrica, un tecnico di laboratorio biomedico, un tecnico di radiologia medica, tre tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, due fisioterapisti, un tecnico della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, un assistente sociale, otto assistenti amministrativi, due assistenti informatici, un collaboratore tecnico professionale, otto operatori tecnici specializzati, un dirigente biologo e un dirigente medico di gastroenterologia. Inoltre saranno assunti dall’Azienda ulteriori sei operatori socio-sanitari attraverso scorrimento di graduatoria a seguito di altrettante rinunce. Sono dunque complessivamente 143 i dipendenti che dall’inizio dell’anno sono stati stabilizzati ‘secondo le regole Covid’ dall’Ast di Ascoli, su 151 previsti dal Piano di stabilizzazione per il 2024. L’assunzione a tempo indeterminato, oltre a dare sicurezza economica al lavoratore, va verso gli obiettivi che la direzione si è prefissata e che ha più volte ribadito, ovvero la riduzione del precariato e il mantenimento del personale che ha già acquisito competenze.

p. erc.