Tempi di vestizione e premialità per la pandemia: le richieste dei sindacati

Incontro tra dirigenza e Usb al tavolo delle trattative

Dai tempi di vestizione alle premialità Covid-19, sono stati diversi gli argomenti all’ordine del giorno affrontati lunedì scorso nel corso del tavolo di trattativa tra le sigle sindacali e l’Area vasta 5. "Tra quelli decisi unilateralmente dalla parte pubblica – dicono i rappresentanti dell’Usb, Mauro Giuliani, Leonardo Pezzuoli e Amelia Falleroni – i tempi per indossare la divisa per i quali il direttore ha confermato la proposta di venti minuti. Come Usb, abbiamo ricordato che la Rsu l’aveva già rigettata proponendo 30 minuti. Ovviamente, cosa non secondaria sono gli arretrati da retribuire ai lavoratori".

"Inoltre – continuano dal sindacato di base in merito alla riunione – abbiamo chiesto di applicare il tempo di vestizione dei dispositivi di protezione individuale per il Covid-19: 40 minuti, 20 in entrata e 20 in uscita a turno a tutt’oggi negati ai lavoratori dei reparti Covid".

"Per quanto riguarda gli incarichi di funzione, ovvero ex coordinamenti e posizioni organizzative – continuano – il direttore ci ha assicurato che rappresentano una priorità e dunque presenterà formalmente un nuovo organigramma. Come Usb abbiamo ribadito che non è di certo la nostra di priorità, e della stragrande maggioranza dei lavoratori, che le risorse economiche per gli incarichi di funzione siano dello stesso fondo contrattuale. Fondo che è risultato insufficiente nel 2021 e per il quale ancora stiamo lottando per recuperare 495 mila euro".

"Inoltre – dicono ancora i rappresentanti sindacali –, visto che vengono negate indennità e il pagamento di ore di straordinario, ci chiediamo come si possa pensare di finanziare gli incarichi di funzione sottraendo risorse da un fondo già ampiamente insufficiente".

Infine, per quanto riguarda le premialità Covid 2020, i rappresentanti dell’Usb continuano dicendosi di pensiero opposto a quello della dirigenza dell’Area Vasta cinque, sempre in merito al periodo più difficile della pandemia: "Siamo contrari – spiegano dal sindacato – alla proposta avanzata dal direttore di mettere a pagamento in maniera unilaterale i fondi contrattuali dedicati".

l. c.