Il padre di Giovanni Allevi: “Sul palco di Sanremo per ripartire. Da piccolo iniziò a suonare con la sua tastierina”

Papà Nazzareno: “Grazie, Amadeus. Mio figlio aveva sei anni quando cominciò con la musica, ricordo quando accompagnò la classe durante il canto di Natale. Nella vita non ha mai detto una parola fuori posto, come papà? E’ molto affettuoso”

Ascoli, 7 febbraio 2024 - "L'invito a Sanremo è stato importante per ritrovare fiducia in se stesso e ripartire. Giovanni è salito su quel palco altre volte, ma questa volta è diverso". Nazzareno Allevi è il padre del pianista e compositore ascolano che questa sera è ospite sul palco dell’Ariston. E' un clarinettista. Ma in casa tutti hanno la passione per la musica, anche la moglie Fiorella è stata una cantante lirica.

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"L'invito di Amadeus è stato geniale - prosegue il padre di Giovanni Allevi - e lo ringraziamo, è un modo per ricominciare dopo lo stop dovuto alla malattia. Un modo per ritrovare lo sprint giusto. Noi genitori siamo felici ma un po' di preoccupazione per la malattia c'è (da giugno del 2022 è in cura per un mieloma multiplo, ndr). Dopo due anni non è facile per un artista ripartire e ricordare i brani. Ora sta bene, ma durante il periodo della malattia... le sue mani tremavano. Non è la prima volta che va a Sanremo, ma quest'anno è una partecipazione significativa".

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Che persona è Giovanni? "Non ha mai detto una parola fuori posto". Come papà? "E' un padre molto affettuoso". A che età ha iniziato a suonare? "In prima elementare, aveva 6 anni. Aveva la sua tastierina e accompagnò i suoi compagni di classe in occasione del canto di Natale". Che scuole ha frequentato? "Il liceo scientifico, si è diplomato con 60/60; poi si è laureato in filosofia con la lode. Ha sempre ottenuto il massimo dei voti. Ha iniziato a studiare pianoforte all'istituto musicale Spontini di Ascoli con la professoressa Maria Bucci, molto brava. In seguito si è diplomato a Perugia". Che alunno è stato? "Un alunno modello. Ricordo un episodio al tempo del diploma:  Giovanni il giorno dopo l’esposizione dei quadri tornò a casa e si mise a rifare un problema che non era riuscito a risolvere durante l’anno. Ad un certo punto sentii urlare: ‘Ce l’ho fatta’. Chi lo avrebbe fatto dopo aver conseguito il diploma con il massimo dei voti?”

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Come è stato il suo percorso?

“Giovanni si è sacrificato, poi si è ritagliato il suo spazio senza l'aiuto di nessuno". Come musicista? "Ci sono tanti bravi pianisti, ma suonano composizioni scritte da altri. Giovanni invece prende carta e penna e scrive la musica". L'ultima volta che è venuto ad Ascoli? "A Natale". Oggi salirà di nuovo sul palco di Sanremo. "Siamo ad Ascoli, lo seguiremo in tv." Lo avete sentito? "Oggi no, lo chiameremo dopo averlo visto sul palco. O se è tardi, domani mattina". Mamma Fiorella? "Lei è felice e fiera di nostro figlio".