Cesena Samb 1-3, sbancato il Manuzzi per la prima volta

Nulla da fare per i bianconeri di Modesto, che sotto di due reti avevano accorciato con Borrello prima del definitivo terzo gol di Miceli. Ora la Samb è quarta, a -4 dalla vetta

Il tecnico rossoblù Paolo Montero

Il tecnico rossoblù Paolo Montero

Cesena, 13 ottobre 2019 - La Samb risponde presente all'appuntamento con la Storia ed espugna il Manuzzi per la prima volta (il primo incontro fu nel '66: da lì, in dodici gare, la Samb non aveva mai vinto e anzi aveva ottenuto 10 sconfitte e solo due pareggi).

La prima conclusione del match è di Angiulli, che al 4' conclude col sinistro trovando la risposta di Agliardi. In questa fase, però, il Cesena c'è e si fa pericoloso con un paio di azioni ben congegniate da parte di Zecca e Borrello, le cui posizioni in campo preoccupano Montero.

La Samb, però, non si scompone affatto e si fa vedere in avanti con un cross di Rapisarda sul quale l'incornata di Cernigoi è respinta. Il vantaggio ospite si confeziona al 23', quando Volpicelli affonda, salta tre uomini e crossa per Di Massimo, che la cede ad Angiulli, il cui tiro è deviato in angolo. È lo stesso Di Massimo che va a battere il corner per il colpo di testa di Rapisarda, la cui incornata vale l'uno a zero.

Per il raddoppio devono passare solo quattro minuti. Al 28', Angiulli raccoglie un pallone ribattuto al limite dell'area e lo schiaccia al volo: la palla rimbalza un paio di volte sul terreno e poi sul palo interno alla sinistra di Agliardi prima di finire nel sacco.

Nel quarto d'ora successivo la Samb amministra abbassando i ritmi e non rischia nulla. Rischia eccome, invece, al 3' della ripresa quando il neo entrato Zerbin è chiuso alla grandissima in area da Rapisarda; la palla, però, finisce a Butic che a botta sicura colpisce la traversa. Il Cesena del secondo tempo è un'altra squadra, pressa, mantiene il possesso ed è più pericoloso. La Samb, però, può ripartire facilmente: la prima volta Angiulli sbaglia la misura per Di Massimo; la seconda Frediani manda in area Cernigoi, il cui sinistro (forse sfiorato da Agliardi) termina di un soffio sul sfondo.

Ma il Cesena è diverso davvero e il merito è tutto di Zerbin, che al 16' passa in mezzo alla difesa rossoblù come un tifone tra palafitte e serve al centro Borrello, che di destro accorcia le distanze. La Samb, però, non è quella di un anno fa. Soffre per altri cinque minuti e poi ricomincia a controllare abbassando i ritmi, prendendosi un paio di punizioni, rifiatando. In questa fase è fondamentale Frediani, che prima manda alla girata Cernigoi (angolo) e poi batte la punizione sulla quale incorna Miceli per il tre a uno.

Il Cesena non ci sta, si mangia i gomiti per l'occasione persa e conclude di testa con Ciofi: altra traversa. Il finale è thrilling: Santurro risponde con violenza ad alcuni veementi inviti dei padroni di casa ad affrettare i tempi e si fa espellere. In porta va Cernigoi (la Samb aveva già effettuato i tre turni di cambi) che per fortuna e merito dei rossoblù non deve entrare granché nel vivo. Con la vittoria del Manuzzi, ora la Samb è quarta a 18 punti, 4 in meno del Padova capolista.

Serie C, risultati e classifica

Il tabellino CESENA-SAMBENEDETTESE 1-3 CESENA (3-4-3): Agliardi; Maddaloni (1's.t. Zerbin), Brignani, Sabato (23's.t. Brunetti); Ciofi, Valencia (30's.t. De Fedusi), Franco, Giraudo; Borrello, Butic (30's.t. Sarao), Zecca A disp. Valeri, Rosaia, Pantaleoni, Stefanelli, Capellini, Marson All. Modesto SAMBENEDETTESE (4-3-3): Santurro; Rapisarda, Miceli, Di Pasquale, Gemignani; Rocchi (41's.t. Biondi), Angiulli, Frediani (41's.t. Trillò); Volpicelli (26's.t. Orlando), Cernigoi, Di Massimo (12's.t. Gelonese). A disp. Raccichini, Fusco, Zaffagnini, Bove, Piredda, Carillo, Garofalo, Panaioli All. Montero Reti: 24' Rapisarda, 28' Angiulli, 16's.t. Borrello, 32' Miceli Arbitro: Andrea Colombo di Como (Marco Carelli di Campobasso e Mattia Polito di Como) Note: 10.887 spettatori di cui 997 provenienti da San Benedetto del Tronto. Ammoniti: 20' Sabato, 25' Brignani, 41' Montero, 5's.t. Cernigoi, 6's.t. Volpicelli, 25's.t. Brunetti, 38's.t. Franco. Espulso: 46's.t. Santurro. Angoli 4-4. Recupero 1', 4'