Imolese Sambenedettese 0-0, un pari sofferto

Contro la terza in classifica la Samb riesce a ottenere un punto con caparbietà. Ora i rossoblù sono decimi a pari punti con la Vis Pesaro

Imolese-Sambenedettese (Isolapress)

Imolese-Sambenedettese (Isolapress)

Imola, 12 febbraio 2019 - La Samb va ad Imola e riesce a strappare un pari grazie a una gara grintosa. I rossoblù scacciano la crisi e allontanano il malumore del presidente Fedeli, molto duro nel dopogara con il Ravenna. Ora, i rossoblù sono 10ecimi, anche grazie alla concomitante sconfitta della Vis Pesaro con il Pordenone. Il match lo apre al 16’ Bensaja, che dopo una percussione insistita di Carrara scarica il destro senza inquadrare lo specchio. Passa un minuto e l’Imolese, compreso che entrare in area non è facile, ci prova nuovamente dal limite: destro di Carraro e un accenno di tuffo basta a Sala per bloccare la palla a terra. La Samb si schiera bene in campo e lascia la gestione ai padroni di casa almeno fino alla trequarti, anche se la pressione di Di Massimo e Russotto contribuisce a scompaginare il giro-palla casalingo e costringe spesso a verticalizzazioni tanto improvvise quanto imprecise. La Samb risponde al 23’ con il rientrante Bove, assente per 12 gare consecutive (finì fuori per uno stiramento): la sua botta di sinistro, non il suo piede, si piega stancamente sul fondo.

Al 26’, una punizione dalla trequarti provocata da Di Massimo (giallo per lui), manda Cappelluzzo a tu per tu con Sala ma il gioco era fermo per fuorigioco. Cappelluzzo, comunque, aveva clamorosamente sparato alto. La Samb è aggressiva per tutto il primo tempo, intensa e concentrata, anche cattiva quando serve e soprattutto unita, con Russotto a dare una mano in ripiegamento e Ilari a mordere ogni caviglia romagnola. La ripresa, invece, si apre con un cross di Saber non deviato da nessuno mentre la Samb già al 22’ completa tutti i suoi cambi inserendo Celjak, Gelonese, Signori, Calderini e Stanco al posto di Cecchini (per lui si tratta di un problema fisico), Bove, Ilari, Di Massimo e Russotto. Al 25’ Bensaja si mette in proprio accentrandosi e scaricando di destro dal limite: Sala deve volare per allungare la traiettoria in angolo. Dopo 10’, Calderini provoca una punizione dal limite della quale si incarica Lanini: destro a giro e la palla colpisce prima la traversa e poi la linea di porta. Il gioco, però, è fermo per un fallo in attacco. Il tuffo al cuore gioca un brutto scherzo a Roselli che entra in campo e l’arbitro lo manda negli spogliatoi. Intorno al 40esimo, Bensaja ci riprova da lontano: Sala c’è di nuovo. È l’ultimo sussulto del match: la Samb può respirare un po’ di normalità. 

IMOLESE-SAMB 0-0

IMOLESE (4-3-1-2) Rossi; Fiore, Boccardi, Carini, Sciacca; Bensaja, Carraro, Hraiech (44’s.t. Valentini); Mosti (32’s.t. Gargiulo); Cappelluzzo (18’s.t. De Marchi), Lanini. A disp. Turrin, De Gori, Tissone, Varutti, Giannini, Zucchetti, Ranieri, Rossetti, Giovinco. All. Dionisi

SAMBENEDETTESE (3-5-2) Sala; Biondi, Miceli, Fissore; Rapisarda, Caccetta, Bove (22’s.t. Gelonese), Ilari (15’s.t. Signori), Cecchini (1’s.t. Celjak); Russotto (15’s.t. Stanco), Di Massimo (22’s.t. Calderini). A disp. Pegorin, Rinaldi, Zaffagnini, Rocchi, D’Ignazio. All. Roselli

Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro (P. Leonarduzzi di Merano e L. Donato di Milano)

Note: spettatori circa 400 di cui 110 provenienti da San Benedetto. Ammoniti: 22’ Hraiech, 25’ Di Massimo, 5’s.t. Fiore, 40’s.t. Biondi. Espulso: Roselli per essere entrato in campo dopo il gol fantasma di Lanini. Angoli 3-2. Recupero 0’, 4’

Il tabellino:

IMOLESE-SAMB 0-0

IMOLESE (4-3-1-2) Rossi; Fiore, Boccardi, Carini, Sciacca; Bensaja, Carraro, Hraiech (44’s.t. Valentini); Mosti (32’s.t. Gargiulo); Cappelluzzo (18’s.t. De Marchi), Lanini. A disp. Turrin, De Gori, Tissone, Varutti, Giannini, Zucchetti, Ranieri, Rossetti, Giovinco. All. Dionisi

SAMBENEDETTESE (3-5-2) Sala; Biondi, Miceli, Fissore; Rapisarda, Caccetta, Bove (22’s.t. Gelonese), Ilari (15’s.t. Signori), Cecchini (1’s.t. Celjak); Russotto (15’s.t. Stanco), Di Massimo (22’s.t. Calderini). A disp. Pegorin, Rinaldi, Zaffagnini, Rocchi, D’Ignazio. All. Roselli

Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro (P. Leonarduzzi di Merano e L. Donato di Milano)

Note: spettatori circa 400 di cui 110 provenienti da San Benedetto. Ammoniti: 22’ Hraiech, 25’ Di Massimo, 5’s.t. Fiore, 40’s.t. Biondi. Espulso: Roselli per essere entrato in campo dopo il gol fantasma di Lanini. Angoli 3-2. Recupero 0’, 4’