StraBologna 2018, piazza Maggiore pronta per 20mila corridori / FOTO

Presentata l’edizione numero 39, ecco i percorsi. Si parte domenica 20 maggio

La presentazione della StraBologna 2018 (foto Schicchi)

La presentazione della StraBologna 2018 (foto Schicchi)

Bologna, 10 maggio 2018 – StraBologna da applausi, nel segno dell’inclusione, del turismo e, soprattutto, del sorriso. Presentata a Palazzo d’Accursio l'edizione numero 39 della corsa dell’Uisp in programma nel corso di una due giorni che monopolizzerà piazza Maggiore il 19 e 20 maggio. Prima di tutto i numeri illustrati da Nicola Fornasari, responsabile del Comitato Organizzatore di StraBologna. “Tre i percorsi – dice Fornasari – di 3,9, 7,8 e 11,2 chilometri. Tracciati che abbiano rivisto di comune accordo con la polizia municipale per assicurare a tutti i partecipanti la massima tranquillità possibile lungo il percorso. Fino a questo momento sono stato 15mila gli iscritti e contiamo di superare quota 20mila. Vorrei ringraziare chi in tutti questi mesi ha lavorato dietro le quinte come Giulia Ferrari e Martina Sacco”.

Soddisfatto, e non poco, il padrone di casa, Matteo Lepore, assessore allo sport del Comune di Bologna.

“Dentro di me – spiega Lepore – mi porto dietro le immagini dello scorso anno che hanno fatto il giro del mondo. Le immagini delle migliaia e migliaia di magliette arancioni. StraBologna ha un grande impatto anche dal punto di vista turistico. Ci sono state e ci saranno tante famiglie. StraBologna ha capito che la vocazione della città è cambiata e si presta a rafforzare un’immagine turistica e culturale. Con la Run Tune Up, StraBologna è uno degli eventi top per la nostra città. Non posso che ribadire il mio grazie agli organizzatori. Perché non è facile mantenere, osservando tutti gli standard di sicurezza, una corsa a questi livelli”.

Soddisfatto chi, dal 1980, ha visto crescere questa corsa, ovvero Gino Santi, numero uno dell’Uisp provinciale. “Ci sono alcuni aspetti – aggiunge Santi – che mi preme sottolineare. L’apertura a tutta la città, l’apertura alla disabilità e l’attenzione che prestiamo per l’ambiente e per la sua cura”. Sergio Sangiorgi, vice segretario di Confartigianato imprese Bologna Metropolitana, aggiunge altri numeri. “Lo scorso anno nel corso dei due giorni transitarono più di 50mila persone e più di 400 cani. Vogliamo ripetere il nostro slogan: “La StraBologna è una bella impresa”.

Michele Tana di EmilBanca Credito Cooperativo si sofferma sulle cifre degli istituti scolastici che fanno parte di questa kermesse. “Coinvolte 25 scuole primarie, 4.400 bambini. Il 26 maggio, per l’ultimo atto di StraBologna scuole, porteremo 440 ragazzi all’Arcoveggio. E mi piace ricordare come l’87 per cento delle scuole Drusiani sarà presente il giorno di StraBologna. EmilBanca c’è sempre”. Daniela Marinangeli, responsabile del coordinamento della Macro Area Emilia Centro delle politiche sociali e relazioni territoriali di Coop Alleanza 3.0, si unisce al coro. “Una città e un evento. E ci fa piacere sottolineare come siamo vicini al mondo dei cani, con un pacchetto interamente destinato agli animali che saranno in piazza per StraBologna”

Arianna Furia, direttore vendite retail Admenta Italia spa, parla delle farmacie. “Con StraBologna vengono promossi corretti stili di vita”. Concetto caro anche a Tiziano Tassoni, vice presidente Assicoop Bologna Metropolitana. “StraBologna aiuta a promuovere lo sport in città”, la sua tesi. Mentre Giancarlo Tonelli, direttore generale ConfCommercio imprese per l’Italia Bologna, sottolinea come l’Uisp, da tempo, abbia messo in condizione diverse realtà cittadine di lavorare come squadra, per uno stesso obiettivo. In questo modo le immagini più belle della città hanno fatto il giro del mondo regalando un sorriso”. E di sorriso parla Emilio Franzoni, numero uno della FaNep, famiglie neurologia pediatrica. “Un gesto per un sorriso è lo slogan della nostra associazione che festeggia 35 anni di vita. E festeggia un allargamento dei nostri spazi, grazie alla generosità di tutti, da 190 a più di mille metri quadrati”. Chiusura con Tullio Fau, non vedente che a StraBologna porta un messaggio particolare. “La disabilità non può essere un modo per chiudersi al mondo. Il mio motto è la volontà non ha barriere”:

Da non dimenticare, infine, che il Resto del Carlino è media partner di StraBologna.

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