Un machete
Bologna, 6 novembre 2022 - Gli hanno intimato di dare loro venti euro, poi lo hanno accoltellato alla testa, forse con un machete.
Vittima un ragazzino minorenne, straniero e residente in una comunità cittadina, che è stato rapinato ieri nella prima serata in via del Lavoro, zona San Donato. Una rapina che sarebbe potuta finire in tragedia, ma fortunatamente la vittima se l’è cavata con qualche punto di sutura. Ricoverato all’ospedale Maggiore in codice di media gravità, il ragazzino è sempre rimasto vigile e cosciente e non pare abbia riportato conseguenze gravi.
Tutto sarebbe successo nei pressi di un bar: i due presunti aggressori – che il giovanissimo ha descritto agli inquirenti e che potrebbero essere identificati con certezza nelle prossime ore grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona in cui è avvenuta l’aggressione – si sarebbero avvicinati all’adolescente, per chiedergli dei soldi. Lui avrebbe tentato di opporre resistenza, scatenando l’ira dei due aggressori: i quali, dopo avere estratto un coltello, si sarebbero fatti consegnare i venti euro in contanti che il giovane aveva con sé e gli avrebbero poi sferrato la coltellata. Infine, si sono dileguati.
Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 con un’automedica e i sanitari hanno immediatamente applicato le prime cure del caso. Poi il giovanissimo è stato ricoverato per ulteriori accertamenti. Intervenute anche due volanti della polizia, i cui agenti ora stanno indagando sull’accaduto. Ad allertare i soccorsi, alcuni cittadini che hanno notato il ragazzino sanguinante poco distante dall’esercizio commerciale.
f. o.
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