
Acqua del sindaco a Vado col distributore in piazza
Acqua azzurra, acqua chiara, e soprattutto a disposizione di tutti a qualunque ora. È stata inaugurata nei giorni scorsi la Casa dell’Acqua di Vado, in attesa della fornitura delle utenze di quella di Rioveggio, che erogherà acqua della rete locale refrigerata, liscia, gassata e leggermente gassata, di ottima qualità. Rispetto al consumo di acqua in bottiglia, la Casa consentirà di produrre meno rifiuti, con un significativo risparmio economico complessivo per i cittadini. La Casa dell’Acqua potrà contribuire alla sostenibilità, offrendo ai cittadini acqua di qualità e controllata, consumando meno plastica e, non ultimo, l’opportunità di risparmio economico. Questi gli obiettivi richiamati all’inaugurazione della Casa dell’Acqua, in Piazza della libertà a Vado da Bruno Pasquini, sindaco di Monzuno, Monica Morini, assessora a Sanità e Scuola, Ermanno Pavesi, vice sindaco con delega all’Ambiente. La Casa, realizzata da Adriatica Acque per il Comune di Monzuno, testimonia l’impegno congiunto di amministrazione comunale e la multiutility per promuovere il consumo consapevole di acqua di rete. Una buona abitudine, che consente la riduzione dell’uso di bottiglie Pet e un notevole risparmio. L’acqua fornita è, tra l’altro, di ottima qualità, controllata costantemente con più di 70 analisi al giorno dal gestore della rete idrica.
"Sono profondamente grato all’ufficio tecnico per l’impegno e la collaborazione che ci hanno permesso di realizzare la casa dell’acqua nel nostro comune – dichiara il sindaco Bruno Pasquini –. Grazie per aver fornito un servizio essenziale che non solo migliorerà la vita della nostra comunità, ma contribuirà anche a preservare l’ambiente". Gli fa eco Monica Morini: "I vantaggi sono tantissimi, sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico". Chiunque potrà usufruire del nuovo servizio al costo simbolico di 5 centesimi al litro, si possono usare sia le tessere prepagate che le monete.