Alla Off Gallery prendono ‘vita’ oggetti di uso quotidiano

Ornaghi&Prestinari uniscono la storia del design e le installazioni artistiche

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Un equilibrio perfetto tra ‘industrial’ e artigianato: è Talking objects di Ornaghi&Prestinari, la mostra alla Off Gallery (piazza San Michele 4C) dell’architetto Giovanni Cattani in esposizione fino al 26 ottobre. Le opere di Valentina Ornaghi e Claudio Prestinari intrecciano storia del design italiano e straniero e oggetti di uso quotidiano, alterati e decontestualizzati. Curata da Manuela Valentini, l’esposizione conta una decina di installazioni: piccole sculture e fotografie entrano in dialogo con le opere di design progettate da Cattani. Come in un gioco linguistico, Talking Objects presenta perlopiù opere che rimandano a cose strettamente legate alla casa, al vissuto quotidiano e alla dimensione intima che da essa ne deriva. Un esempio ne è l’appendiabiti che richiama Hang it all, lanciato dal marchio Vitra nel ‘53, e che Ornaghi&Prestinari interpretano in una scultura letteralmente fatta per essere mangiata – con Chupa Chups come ganci.

"Ornaghi&Prestinari ð 051023237; info@offgallery.it). Amalia Apicella

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