Bologna, 2 luglio 2019 - Una bambina di 7 anni (non 5, come si era appreso in un primo momento) è morta mentre era in gita in un parco fluviale lungo il fiume Reno. La tragedia, oggi poco prima delle 13, è avvenuta in località Molino del Pallone, frazione del comune di Alto Reno Terme in provincia di Bologna, al confine tra Emilia e Toscana.
Leggi anche Indagine sul divieto di balneazione
La piccola era nata in Italia da una famiglia di origine nigeriana che vive nel Pistoiese. Le cause precise del decesso sono ancora in corso di accertamento e saranno chiarite dall'autopsia, disposta dal pm Flavio Lazzarini della Procura di Bologna: a quanto si apprende, la piccola era in un parco fluviale lungo il fiume ed è caduta in circa mezzo metro d'acqua. Sarebbe stata soccorsa nel giro poche decine di secondi da uno degli operatori e poi dai sanitari del 118. Aveva perso i sensi ed è morta in ambulanza, durante il trasporto all'ospedale di Porretta.
La prima ipotesi è l'annegamento, ma non è escluso che, visti i pochi centimetri d'acqua in cui è caduta, possa essere stato un malore a farla cadere e perdere i sensi.
La bambina partecipava a un centro estivo con altri bambini (circa un centinaio) e una trentina di accompagnatori.
Sul posto i carabinieri di Vergato, l'elisoccorso, l'automedica di Marano e l'ambulanza di Porretta. I militari sul posto per i rilievi e gli accertamenti, per ricostruire quanto accaduto: hanno ascoltato per tutto il pomeriggio gli accompagnatori e altri testimoni.
I genitori della piccola, informati dell'accaduto, sono corsi all'ospedale di Porretta per il riconoscimento del corpo, che è stato poi trasferito alla medicina legale di Bologna.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro