Oggi si chiamerebbe "piscina", ma quando fu inaugurata dal sindaco Tanari il 30 giugno 1910 prese il nome di "vasca natatoria". Era situata in via Milazzo, circondata da un gruppo di edifici, cosa che permetteva agli inquilini di assistere ai bagni, ai tuffi e alle gare di nuoto. Alla piscina potevano accedere anche le donne. La dimensione della "vasca natatoria" (foto) era di m. 44 per m. 25, con profondità graduale da uno fino a tre metri. Il prezzo era a tempo, scandito da turni di due ore regolati dall’uso del costume fornito dal gestore: se si proseguiva, altro costume e altro biglietto. La piscina, dopo essere stata molto frequentata, chiuse nel 1927 quando furono inaugurate le due piscine dello Stadio. Al suo posto furono costruiti edifici di civili abitazioni.
Marco Poli
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