
Sono tantissime le proposte musicali dei club cittadini, mentre al Matis va in scena l’anticipo di Sanremo con il rapper Emis Killa
Dall’hip hop all’elettronica, dalle feste a base di revival e canzoni diventate dei classici da cantare in coro alle atmosfere circensi, sono tantissime le alternative alla notte del 31 dicembre per chi non vuole trascorrerla in piazza Maggiore guardando il Vecchione bruciare.
Ad esempio, per chi volesse una anticipazione della prossima edizione di Sanremo, l’appuntamento è al Matis Club, l’ultima storica discoteca cittadina che arriva da una stagione ricchissima non solo di dj, ma anche di tanti ospiti pop. Come il rapper Emis Killa, che, con le sue rime, infiammerà il club di via Rotta 10, solo poche settimane prima di partecipare, per lui è un debutto, al Festival della Canzone Italiana.
Più informale, e come sempre coloratissima, l’offerta dei due tendoni di Circo Paniko, che svetteranno nel parco di Villa Pini (Via del Carpentiere, 12), nuova sede dell’Orchestra Senzaspine. Qui andrà in scena una lunga festa, che sarà anche una occasione per ballare con i vari linguaggi della dance. Si passerà dal dj set Paniko, con i suoni delle fanfare e dei ritmi balcanici, all’immersione nella dimensione dilatata del dub nato in Giamaica, sino alle selezioni discografiche di Vibrella Sound con il rapper colombiano Jo_Ha_MC, per finire, dalle 5 in poi, con i mixaggi tecno del dj Juki.
Per gli appassionati del rock più sperimentale, l’appuntamento da non perdere è nel rock club cittadino per eccellenza, il Covo di viale Zagabria 1. In programma i TVFuzz, esponenti italiani tra i più originali di quella scena anglosassone che viene definita noegaze, romantica e sognante, affidata a intrecci sofisticati di voci e chitarre elettriche. A seguire si alterneranno dietro il mixer tutti i dj del club.
Altro locale che da molti anni è al centro delle notti bolognesi è l’Estragon. Qui, in via Stalingrado 83, è in cartellone Poppenewyear, con le PopPen djs, un viaggio nei colori pastello e nelle luci stroboscopiche del pop più accattivante, una serie di ballate da intonare insieme, ripescate tra i brani più celebri dei divi della musica leggera.
È invece una maratona techno, quella che aspetta il pubblico del Link. Si inizia un minuto prima di mezzanotte e si va avanti sino alle 9 del mattino, tra ritmi metropolitani mixati dai dj che abitualmente animano le notti del grande spazio di via Fantoni 21.
Di grande suggestione l’ambientazione urbana del Dumbo di via Casarini 19, che propone il Capodanno di Lacrima, con un tema diverso per i vari fusi orari del pianeta, la possibilità di salire sul palco e fare una videochiamata ai parenti, l’area giochi da tavola e l’angolo trucco.
Al Locomotiv (via Serlio, 25/2), si ballerà con la serata 80’ Never Die vs Club Novanta e allo Sghetto (via Zago 16/B) con due dj che vengono dalla cultura hip hop, Deda e DJ Lugi.