Bologna, auto elettriche. Più colonnine e il pieno si fa con l'app

Bologna, 9 luglio 2018 - Per incentivare l’utilizzo dei mezzi elettrici, il Comune potenzia la rete delle ‘colonnine’ cui fare il pieno di energia elettrica. Dopo l'accordo siglato con Enel, l’amministrazione compie un altro passo verso l'ampliamento della rete per la ricarica dei veicoli elettrici in ambito urbano. E lo fa attraverso un protocollo d'intesa con la società Be Charge. Obiettivo della firma, è l'installazione di 30 Evc cioè infrastrutture composte da uno o più punti di ricarica. "Il Comune e Be Charge considerano obiettivi prioritari il risanamento e la tutela della qualità dell'aria, tenuto conto delle importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull'ambiente- si legge nella delibera di Palazzo D'Accursio- riconoscendo che la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell'inquinamento sia atmosferico che acustico e offre la possibilità di numerose applicazioni a livello cittadino, tra le quali la mobilità privata su due e quattro ruote, il trasporto pubblico, la logistica, la gestione delle flotte".

Bologna, limitazioni alle auto ibride. Ecco cosa cambia Le Evc saranno installate in aree pubbliche da individuare in accordo tra l'amministrazione e Be Charge. Per ogni area individuata, la società potrà collocare una o più colonnine secondo un progetto che dovrà essere approvato dal Comune. Le infrastrutture di ricarica saranno accessibili 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Per ricaricare il veicolo "sarà necessario avere solo uno smartphone o una tessera identificativa cliente Rfid", viene indicato nel protocollo d'intesa. "Il sistema di gestione, di prenotazione e di fatturazione avverrà tramite una app gratuita (disponibile per iOS e Android) che consentirà, tra l'altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, compresa la verifica della disponibilità ed eventuale prenotazione all'uso". L'app consentirà anche "il monitoraggio dello stato della carica in corso compreso avviso di termine della ricarica e la visualizzazione del costo e l'attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento". Inoltre, i dispositivi saranno "dotati di una tecnologia in grado di garantire l'interoperabilità fra le infrastrutture di diverse aziende, pertanto sarà possibile ricaricare il veicolo elettrico utilizzando il contratto sottoscritto con il proprio venditore di energia elettrica".

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