DONATELLA BARBETTA
Cronaca

Covid Bologna, aumentano i bambini positivi nei Pronto soccorso

Il professor Lanari: "Quattro degenti trovati con il virus ai test". Sant'Orsola, a tre anni ricoverato per influenza

Open day vaccinale per under 19 all’interno del Padiglione 16 del S.Orsola

Open day vaccinale per under 19 all’interno del Padiglione 16 del S.Orsola

Bologna, 28 gennaio 2022 - Il Covid porta ancora al Pronto soccorso tanti bambini, soprattutto i più piccoli. I numeri della pandemia, intanto, fanno registrare una flessione dei nuovi contagiati, che scendono da 3.912 a 3.625, e un leggero aumento dei ricoveri, passati da 609 a 613, ma con tre pazienti in meno nelle terapie intensive, dove ieri erano assistiti in 35.

Dati Covid oggi in Emilia Romagna: il bollettino

SANT’ORSOLA "Da domenica abbiamo registrato 141 accessi al nostro Pronto soccorso pediatrico – precisa Marcello Lanari ( nella foto in basso ), direttore della Pediatria d’urgenza del Sant’Orsola – e il 22% sono risultati positivi, ovvero 32 bambini, di cui 6 di età inferiore ad un anno, 5 tra un anno e tre anni e 21 con un’età maggiore di tre anni e inferiore o uguale a 14. Questo dimostra che con la variante Omicron la contagiosità è molto più elevata rispetto alla Delta, e quindi è importante vaccinare i bambini. Spero che anche all’Open day di domenica, dedicato alla fascia d’età 5-19, l’adesione sia alta come la settimana scorsa". Attualmente sono anche ricoverati "tre adolescenti per un’altra patologia cronica, accidentalmente risultati positivi – conclude il professore –, cioè senza sintomi specifici Covid e un bambino di circa 3 anni risultato positivo al tampone di controllo in reparto".

Open day vaccini Emilia Romagna, domenica 30 gennaio per la fascia 5-19 anni

IL MONITORAGGIO Ilaria Corsini, responsabile del Programma Pronto soccorso pediatrico e Osservazione breve intensiva, Obi, osserva che "in questi giorni moltissimi bambini arrivano con sintomi Covid e molto meno per altre infezioni dell’apparato respiratorio, come le bronchioliti. Riusciamo, però, a contenere i ricoveri perché, quando i sintomi sono blandi, rimandiamo i bambini a casa e li seguiamo con una nuova modalità: un monitoraggio telefonico, i genitori vengono chiamati quotidianamente, così non si sentono soli, e, nel momento in cui sorgono dei dubbi rivediamo i bambini in ospedale. Dall’inizio di gennaio abbiamo già attivato 60 monitoraggi". Tuttavia, la pediatra registra un ricovero per influenza: "È il primo della stagione, quindi arrivato in ritardo, si tratta di un bimbo di 3 anni entrato con una febbre persistente, dopo gli accertamenti abbiamo visto che non si trattava di Covid, ma del virus dell’influenza. Ha ancora la febbre, ma sta già meglio".  

MAGGIORE "Nelle ultime due settimane nel Pronto soccorso pediatrico è stato sottoposto a tampone Covid – in quanto sintomatico – il 40% dei bambini. Il 54% dei tamponi eseguiti è risultato positivo per infezione da SarsCov2. Il 6% di questi pazienti è stato ricoverato per sintomi di insufficienza respiratoria, con necessità di Cpap nasale, come supporto respiratorio dedicato, ed è poi guarito. Al momento è ricoverato un bimbo di 5 anni", spiega Chiara Ghizzi, direttore della Pediatria e del Pronto soccorso pediatrico del Maggiore.  

SCUOLE Dal rientro dalle vacanze natalizie sono stati osservati 6.475 positivi e la maggior parte si registra alle elementari, con 2.160 casi, seguono le superiori con 1.784 e le medie con 1.251, poi le materne con 877 e i nidi, 403. Le quarantene si concentrano sempre alle elementari con 3.702 persone coinvolte, le materne con 2.702, i nidi con 802, le superiori con 362 e le medie con 351.  

OPEN DAY Quattro i punti vaccinali aperti domenica per la fascia 5-19 anni: l’hub Cicogna, il padiglione 16 del Sant’Orsola, il poliambulatorio del Rizzoli, la clinica mobile in piazza Maggiore. L’Ausl ha predisposto una maschera per la pre-registrazione relativa all’hub Cicogna attraverso il link https://vaccini-sanitari.ausl.bologna.it/. E a Crevalcore, open day per gli over 12.  

VITTIME Purtroppo, altre dodici vittime. Otto donne, dagli 84 ai 96 anni, con un decesso registrato dall’Ausl di Parma, e quattro uomini, la loro età va dagli 82 ai 90 anni.  

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