Draghi intelligenti e universi interattivi

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Se avete un volo in programma, prima del check-in potete apprezzare le installazioni di Nicola Evangelisti e Luca Pozzi. In occasione di Arte Fiera, il Marconi diventa la sede espositiva di Curved space-time e Dragon’s Egg Trilogy’ Al primo piano, all’interno del Business Lounge, si trova l’installazione luminosa di Evangelisti, selezionata dalle curatrici Manuela Valentini e Olivia Spatola, e ispirata a un universo curvo e dinamico in cui vige la legge del caos. È un’opera interattiva, lo spettatore può vedere riflessa la propria immagine mutata in uno specchio ricurvo. "Mi stacco dalla realtà – afferma Evangelisti –, cerco di sviluppare i principi della relatività di Einstein". Spostandosi nella Vip Lounge del Tag si apre il racconto fantascientifico di Pozzi (foto). Composto da tre capitoli, Dragon’s Egg Trilogy è un progetto che intreccia arte, fisica quantistica, cosmologia, intelligenza artificiale e anche cinema. Un uovo di drago in bronzo collegato a un rilevatore scintillante di particelle subatomiche è il primo elemento della trilogia. Arkanian Shenron (il drago divino di Dragon Ball) appare poi in video in loop. "È un avatar digitale di una scultura dotata di intelligenza artificiale – spiega Pozzi –. Converte gli impulsi del rilevatore di particelle, in parole prese casualmente da testi di filosofia. Ogni 16 parole organizza una frase di senso compiuto e la condivide in tempo reale su twitter". L’ultimo capitolo è ‘his is my favorite moment in human history: un kit di travestimento di Griffin di ‘Men in black 3’. Le esposizioni sono visibili tutti i giorni fino al 12 giugno dalle 5 alle 21.

Amalia Apicella

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