E’ morto Egidio Errani, uno dei protagonisti della cinematografia bolognese

E’ scomparso a 93 anni lo storico esercente e distributore: a lui si deve la nascita del cinema Odeon, la prima multisala italiana. Martedì i funerali

Egidio Errani

Egidio Errani

Bologna, 27 luglio 2015 - E’ scomparso ieri all’età di 93 anni Egidio Errani, storico esercente e distributore bolognese, protagonista, insieme al socio Gino Agostini, di una delle più belle stagioni del cinema in città. Partigiano, in prima linea nella Resistenza ravennate col nome di battaglia di “Jim”, partì nel dopoguerra dalla Romagna insieme a Gino Agostini e tra mille difficoltà i due amici decisero di avventurarsi nel mondo del cinema. Nel fermento culturale che in quegli anni caratterizzava Bologna, Errani e Agostini crearono il Creec (Consorzio regionale esercenti cinema) per assistere nell’attività di programmazione tutti i piccoli esercenti perché allora ogni paese, anche il più piccolo, aveva il suo cinema.

Poi ci fu l’approdo a livello nazionale con il Cidif (Consorzio italiano distributori indipendenti) nato per far fronte all’espansione incontrollata delle grandi major. Il Cidif a partire dagli anni Sessanta appare come produttore e co-produttore in tanto cinema d’autore (dai fratelli Taviani al primo Moretti), oltre che distributore di pellicole “difficili” come La corazzata Potemkin, portata nelle sale durante il governo Tambroni. Errani fu poi fondatore, sempre col sodale Agostini, di Seac Film, agenzia regionale di noleggio film, che da oltre cinquant’anni opera al servizio degli esercizi cinematografici dell’Emilia-Romagna. A lui si deve la nascita del cinema Odeon di Bologna, la prima multisala in Italia, che ha scandito per decenni la storia del cinema sotto le Due Torri: rilevato negli anni Ottanta da Errani e Agostini con l’intuizione di offrire più proposte al pubblico, fu trasformato nel primo cinema in Italia con tre sale – A, B, C – in un’ottica più europea e attenta ai cambiamenti del gusto. Alle tre sale in seguito fu aggiunta la quarta – D – con la macchina di proiezione visibile al pubblico.

All’Odeon si sono poi aggiunti il Rialto, il Roma d’Essai, l’Europa Cinema con la creazione e la gestione del Circuito Cinema Bologna. Errani è stato insignito nel 2004 della “Turrita d’Argento”, riconoscimento del Comune di Bologna per la sua lunghissima attività nel mondo del cinema in città. Fin dal dopoguerra Errani ha svuluppato una vera e propria passione per la filatelia di argomento storico, divenendo nel tempo uno dei maggiori collezionisti italiani. Fondatore del Centro Italiano Filatelia Resistenza (di cui ha retto la presidenza sino al 2006), le sue raccolte sono fra le più importanti esistenti in Italia. Costante la sua attività ai vertici associativi dell’Anec-Agis in cui per molti anni ha ricoperto incarichi direttivi. Il funerale è fissato per martedì con partenza alle 17 dalla camera mortuaria dell’ospedale di Ravenna e arrivo verso le 17,45 al cimitero di Mezzano.

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