REDAZIONE BOLOGNA

Eima chiude con il record. Quasi 350mila presenze

Eima 2021 a Bologna: record di presenze e focus sulle nuove tecnologie per l'agricoltura. Industrie espositrici premiate per innovazione e sostenibilità.

Eima chiude con il record. Quasi 350mila presenze

Eima 2021 a Bologna: record di presenze e focus sulle nuove tecnologie per l'agricoltura. Industrie espositrici premiate per innovazione e sostenibilità.

Oltre 346.000 presenze. Eima, che si è conclusa ieri sera a Bologna, ha registrato il suo massimo storico, a un pelo dall’obiettivo di 350.000 fissato per quest’anno dal salone delle macchine agricole, con 63.000 presenze estere, da 150 Paesi.

Evento di riferimento a livello mondiale, Eima premia le 1.750 industrie espositrici che hanno scelto la rassegna come vetrina per presentare oltre 60.000 modelli di macchine e altre attrezzature. Per quest’edizione, i riflettori sono stati puntati sulle nuove tecnologie che rappresentano la nuova frontiera dell’agromeccanica, e che già oggi sono utili per rispondere alle sfide della sicurezza alimentare, della sostenibilità ambientale e dei cambiamenti climatici. "Abbiamo accolto visitatori da ogni parte del mondo", spiega Mariateresa Maschio, presidente di FederUnacoma, la federazione che organizza della rassegna. "È un momento non facile per il mercato, che risente della congiuntura economica sfavorevole, dell’incertezza sui mercati internazionali e della transizione verso un nuovo sistema di incentivi, eppure la rassegna non conosce crisi e raggiunge un risultato straordinario", sottolinea Simona Rapastella, direttore generale di FederUnacoma.

"Chiunque opera in agricoltura sa che le nuove tecnologie sono indispensabili e che occorre conoscerle da vicino e pianificare gli investimenti, insomma entrare nel vivo della ‘innovation factory’ ed esserne protagonisti", conclude Rapastella.